Si chiude la prima edizione del Fleb, “Festival della letteratura breve”, che ha animato la cittadina di Tuscania fino a sabato scorso. Musica, teatro, letteratura, laboratorio di scrittura. Tanti gli ospiti e moltissimi gli spettatori.
“Il Festival della letteratura breve, è stato un successo – commenta Lidia Ravera, assessore alla Cultura e Politiche giovanili della Regione Lazio -. Centinaia di persone ad ascoltare e guardare. Ad ascoltare le parole di scrittori e scrittrici, poeti, professori e professoresse, attori e attrici. A guardare l’intensa profonda bellezza di Tuscania. Chi è venuto per seguire il Festival ha scoperto l’incanto di un borgo, chi è venuto per godersi l’incanto del borgo ha scoperto il Festival della letteratura breve. Sono stati quattro giorni speciali. Di condivisione vera. Di conversazioni sostanziose. Di piacere estetico. L’anno prossimo il Fleb tornerà a Tuscania. E sarà di nuovo accolto con il calore che ci ha regalato la popolazione e l’impeccabile ospitalità che il sindaco Fabio Bartolacci e l’assessore Franco Ciccioli, ci hanno riservato sin dalla vigilia”.
“Grande successo di pubblico – aggiunge il sindaco Fabio Bartolacci -. La cultura torna ad essere protagonista, su un palcoscenico nazionale: Tuscania, una città conosciuta, che incanta i turisti, gli stessi che ci permettono di guardare a una crescita culturale ed economica della cittadina”.
“Animare un altro gioiello del Lazio – commenta Luca Fornari, amministratore delegato di ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio – con i diversi linguaggi dello spettacolo dal vivo, era l’obiettivo del FLeB. Siamo molto soddisfatti: piazze gremite, un pubblico attento ed entusiasta, che ha seguito tutti gli appuntamenti con curiosità e vivacità”