28042024Headline:

Siamak Guran in concerto a Calcata

L'artista si esibirà il 14 maggio al Palazzo degli Anguillara

Siamak Guran 1La magia della musica preislamica e dei suoi antichi strumenti faranno da sfondo alla giornata conclusiva della rassegna d’arte Ipazia a Calcata, organizzata dall’associazione IpaziaImmaginepensiero Onlus con il patrocinio della Regione Lazio e del Parco Valle del Treja.

Il 14 maggio, alle 17:30, al Palazzo degli Anguillara il maestro Siamak Guran si esibirà in concerto accompagnato da Rodofo Baroncini, che con il suo violino darà vita all’incanto della fusione tra musica occidentale e orientale.

Siamak Guran nasce in Iran nel 1973 all’interno di una tribù curda che si riconosce nella cultura e nella filosofia dell’ordine degli Yarsan. Tradizionalmente per gli Yarsan qualsiasi manifestazione della vita quotidiana e rituale viene accompagnata da musica e canti, denominati Kalam. Questa tradizione musicale è antichissima, precedente l’avvento dell’Islam. È giunta all’artista per trasmissione orale, come avviene da secoli da discepolo a maestro e non ne esiste forma scritta anche perché gli elementi fondamentali che la caratterizzano sono l’improvvisazione e la sintonia con chi lo ascolta. Repertori e occasioni musicali sacri convivono con canti e danze legate al repertorio profano che celebra nascita, morte, matrimonio, amore. Siamak Guran è uno dei pochissimi  eredi e per alcuni versi unico depositario di questo patrimonio popolare. Vive in Italia dal 1999 e tiene regolarmente concerti e lezioni. Partecipa a trasmissioni radiofoniche e compone musiche per il teatro. Oltre alla voce usa antichi strumenti come il Tanbùr, il Setàr, il Tàr e il Dàf.

Policy per la pubblicazione dei commenti

Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.
Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it

Pubblica un commento

Per commentare gli articoli, effettua il login attraverso uno dei tuoi profili social
Portale realizzato da