E’ stato fermato e arrestato alla fermata degli autobus di Capranica, dove secondo i Carabinieri, aveva messo in piedi una vera e propria piazza di spaccio.
Per il giovane, finito in manette lo scorso 23 ottobre, sono stati confermati gli arresti domiciliari: nessuna attenuazione della misura cautelare. Nessuna libertà. almeno fino al processo per direttissima a suo carico che inizierà il prossimo 17 dicembre di fronte al giudice monocratico Elisabetta Massini.
Sul ragazzo, difeso in aula dall’avvocato Luca Mecarini, le accuse di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti: addosso e nel suo appartamento, gli uomini dell’Arma hanno trovato oltre 3 etti di hashish e tutto il materiale per il confezionamento delle dosi.