28042024Headline:

EGO International, Export Lazio: la ripresa dei poli tecnologici

Segnano una variazione tendenziale pari allo 0.6% i poli tecnologici del Lazio nel terzo trimestre del 2021, che si è chiuso secondo le recensioni con un bilancio positivo dopo 5 trimestri in calo.
Ottime performance si registrano soprattutto nei poli Ict e aerospaziale, due settori fondamentali per l’internazionalizzazione delle imprese del territorio secondo l’opinione degli esperti.

Il Lazio si conferma ancora una volta una delle regioni trainanti dell’export italiano: le aziende del territorio – riferisce EGOInternational in una recensione del suo blog – conoscono le opportunità di business derivanti dall’esportazione e sono in grado di esportare anche in mercati più lontani.

ego international export lazio la ripresa dei poli tecnologici

Dai dati riportati dalla compagnia di Rimini, specializzata nei servizi export per le piccole e medie imprese, emerge la dinamicità e la produttività della Regione e la crescente domanda da parte dei mercati esteri nei confronti del Made in Lazio.

EGO International, esprimendo la sua opinione positiva sul tessuto imprenditoriale del territorio, mettendo l’accento sulla capacità delle pmi laziali di esportare anche al di fuori dell’Unione Europea.

Una percentuale significativa dell’export secondo l’opinione dell’azienda infatti è indirizzata soprattutto verso i mercati extra UE, con una crescita notevole in Germania, principale partner commerciale della Regione negli ultimi anni.

La ripresa delle esportazioni registrata nei primi nove mesi dell’anno conferma quanto affermato dalle recensioni di EGOInternational: a trainare le vendite sono stati soprattutto gli scambi con Germania, Regno Unito, Emirati Arabi e Qatar.

EGOInternational, le opinioni sui settori trainanti dell’export laziale

Stando ai commenti di EGO International, il polo dell’aerospazio e quello dell’automotive sarebbero quelli trainanti per l’export laziale, come confermano anche le ultime recensioni, dove si registra un incremento pari al 45,3% nei primi nove mesi dell’anno, pari ad un valore di 1.2 miliardi di euro.

Positiva è l’opinione dell’azienda anche sulle performance dei settori industriali tradizionali della Regione, di contro si evidenzia un calo del settore farmaceutico.

Ancora oggi il trend positivo del polo Ict romano, capace di registrare nei primi nove mesi dell’anno una variazione del +31,8% ed un valore delle esportazioni pari a 696 milioni di euro, non sembra compensare ancora il trend negativo della farmaceutica di cui parla EGO International nelle sue recensioni.

Bene invece i distretti industriali, a cui contribuiscono soprattutto gli scambi con Austria e Svizzera, con un valore delle esportazioni pari a quasi 85 milioni di euro ed una crescita del 15% nell’ultimo biennio.
Un risultato che fa ben sperare per l’export laziale e conferma il ruolo strategico del Made in Lazio, capace di trainare da anni l’economia del territorio.

Policy per la pubblicazione dei commenti

Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.
Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it

Pubblica un commento

Per commentare gli articoli, effettua il login attraverso uno dei tuoi profili social
Portale realizzato da