Miglioramento della burocrazia, aumento di imprenditori competitivi e solidali, rilancio della crescita attraverso un modello di sviluppo sostenibile per uscire da un profondo e grave stato di crisi. Sono i punti principali emersi durante la prima assemblea regionale di UeCoop Lazio che si è svolta ieri presso la Camera di Commercio di Roma, alla presenza del presidente nazionale di Coldiretti Roberto Moncalvo, del coordinatore organizzativo nazionale di UeCoop Vincenzo Sette, del direttore di Coldiretti Lazio Aldo Mattia e del segretario generale della Camera di Commercio di Roma Pietro Abate.
Coldiretti Viterbo e le cooperative del territorio hanno partecipato all’assemblea, insieme a molte cooperative laziali, partecipando al confronto e al dibatto per migliorare il lavoro di ogni settore dell’agricoltura della Tuscia. Tra i presenti anche Fabio Brugnoli, Presidente della Cantina di Montefiascone che ha aderito a UeCoop lo scorso anno e ha ricordato l’importanza di aderire a una “rete di cooperative che tuteli non gli interessi lobistici di altri settori ma quelli reali degli imprenditori agricoli”.
“Lavorando sul territorio a stretto contatto con gli imprenditori credo molto nel lavoro che stiamo portando avanti come Coldiretti e come UeCoop perché si tratta di sostenere il lavoro di cooperative vere e non fantasma” ha sottolineato il Presidente di Coldiretti Viterbo Mauro Pacifici, intervenuto nel corso dell’assemblea in qualità di Presidente del Consorzio Agrario di Viterbo. “Il progetto UeCoop ha un codice etico che obbliga le cooperative a non spostarsi dai valori di partenza che mettono al centro delle proprie azioni persona e territori” ha infine ricordato il direttore di Coldiretti Viterbo Andrea Renna.
