L’assessorato ai Servizi sociali di plazzo dei Priori ha pubblicato un bando per l’accesso ad un contributo per chi assume uno o più assistenti familiari per la cura e l’assistenza ai malati di Sclerosi laterale amiotrofica (Sla). Il bando, pubblicato il 1 luglio, prevede l’assegnazione di un contributo economico destinato agli assistenti familiari dei malati di Sla che vengono appositamente formati e assunti, per lo svolgimento delle attività di aiuto e assistenza personale.
“Un primo aiuto concreto – spiega l’assessore ai Servizi sociali Fabrizio Fersini – ai cittadini. Scegliere di dare un contributo direttamente alle famiglie vuol dire fornire ai malati di sla la possibilità di non rinunciare alla vicinanza assistenziale, oltre che affettiva, di un familiare. Un contributo che aiuta le stesse famiglie ad affrontare con più serenità questi tempi di crisi”.
L’entità dell’assegno va da un minimo di 300 euro a un massimo di 2000 euro, erogati ogni tre mesi, in relazione alla stadiazione della malattia e al tipo di assistenza prestata. Possono accedere al contributo i pazienti che risiedono nel distretto sociosanitario VT3, quindi oltre al Comune di Viterbo anche i Comuni di Canepina, Celleno, Bassano in Teverina, Bomarzo, Orte, Soriano nel Cimino, Vitorchiano.
Le domande devono essere presentate entro trenta giorni dalla pubblicazione del bando, quindi non oltre il 1 agosto.