C’è un nuovo comitato a Viterbo. Formato da gente che chiacchiera. E che oltretutto ha deciso di non rimanere con le mani in mano. Ognuno ha le sue peculiarità. Appartiene a questo, piuttosto che a quel ceppo politico (sociale, economico, e via dicendo). Ma non importa. Raggiunto un accordo di massima il gruppo si è mosso in una manifestazione. Era lo scorso 25 luglio. E si è sfilato per solidarietà rispetto a quanto sta avvenendo in quell’area calda conosciuta come Gaza. Una sorta di protesta pacifica. Ma anche l’inizio di un progetto attivo. “Nasce così il Comutato Palestina libera – dice Luca Neri, uno dei fondatori – trasversalmente. Chi vuole ci mette del suo. Siam partiti da un semplice gruppo Facebook. Ed eccoci ora, sempre più numerosi, intenti a far ciò che si può”.
Per due sabati (il prossimo e l’altro ancora) la squadra piazzerà uno stand al Sacrario. Di fianco al mercato. Raccogliendo in primis medicinali da spedire. Ma anche dando notizie a quanti fossero interessati. “Chiaramente il materiale sanitario è di vitale importanza – prosegue – tant’è che prima ci siamo assicurati che riesca a passare. Le difficoltà per entrare in zona risultano enormi. Ma ce l’abbiamo fatta. Grazie anche al centro islamico di Viterbo. Che oltre a farci da tramite, è con noi in piazza a distribuire informazioni in due lingue”.
E questo grosso modo è il lavoro svolto in poco più di un mese. “È il principio di un qualcosa di grande – aggiunge – da settembre si tireranno le somme e ci si muoverà per altre vie. L’urgenza è troppo forte. Occorre agire. Senza bandiere di appartenenza e senza stemmi. Solo da semplici cittadini. Anzi, chiediamo l’aiuto di tutti. Basta cercarci sui social”.
Va ricordato infine che vengono accettati tutti i tipi di medicinali e materiale sanitario. Con preferenza per i seguenti: antibiotici a largo spettro (anche pediatrici, come Amoxicillina). Acido tranexamico (Tranex- Urugol) e anti emorragici? Antidolorifici. Antinfiammatori. Antipiretici. Garze sterili. Siringhe, aghi e guanti monouso. Cerotti. Soluzioni fisiologica e glucosata. Cateteri vescicali.
Naturalmente a confezione integra e con scadenza oltre ottobre 2015. Si tiene ad informare poi che, qualora ci fossero enti, medici, ospedali, cliniche, ecc. interessate ad una donazione spontanea, basta assale attraverso Facebook. Fuori il capoluogo ci sono comunque diverse farmacie con banchetto a tema.
