Siglato a Caprarola il gemellaggio ufficiale con la città cinese di Qingyang, alla presenza dei sindaci Eugenio Stelliferi e Qin Hua. Alla cerimonia, che si è svolta nella Sala di Giove di Palazzo Farnese, hanno partecipato tra gli altri Guo Wejin, rettore dell’università di Long Dong e Yan Wang, presidente di Ycfa (Italy China Friendship Association), associazione che ha fatto da tramite fra le due città. L’evento di Caprarola si inserisce nel quadro di una serie di iniziative alle quali sta prendendo parte la delegazione cinese nella Tuscia, tra cui la firma del protocollo di intesa con il Comune di Viterbo, firmato il 2 settembre.
Il sindaco di Caprarola ha ricordato la tappe che hanno portato alla firma, tra cui la visita che egli stesso ha fatto lo scorso anno in Cina e quella dell’assessore Simone Olmati, che si è svolta lo scorso giugno. Per Stelliferi “sono molteplici le finalità di questo gemellaggio, che vanno dalla promozione ambientale agli scambi in vari settori – culturale ed economico innanzi tutto – dal turismo alla formazione, dall’alta tecnologia al commercio. I rapporti con la Cina si fanno sempre più stretti anche grazie ai Comuni che stanno prendendo iniziative di questo tipo: noi siamo i primi nel Viterbese e i quarti del Lazio dopo Roma, Latina e Civitavecchia”.
Secondo il sindaco di Caprarola, inoltre, “ora questo accordo deve uscire dalla politica per entrare nella polis, a disposizione cioè dei cittadini, coinvolgendo le rispettive comunità. Il gemellaggio non annulla le differenze e le nostre rispettive tradizioni millenarie che ci contraddistinguono: lo facciamo invece nella consapevolezza che lo scambio e le contaminazioni generano progresso”.
