02052024Headline:

S. Rosa, spettatori abusivi all’Unione

unione4Non solo la mancata diretta tivvù. Per l’amministrazione comunale ecco subito un’altra piccola grana riguardante il Trasporto della Macchina di Santa Rosa,, originata da quei rompiscatole di Viterbo civica. I quali hanno l’occhio di lince, non c’è che dire. E la sera del 3 settembre hanno fotografato alcuni spettatori (una decina o giù di lì) affacciati alla balconata del teatro dell’Unione, che – come è noto – è in fase di ristrutturazione. Dopodiché hanno scritto la seguente lettera:

Signor sindaco, signor assessore alla cultura e signor assessore ai lavori pubblici,

la nostra associazione gradirebbe delle spiegazioni circa l’increscioso episodio capitato la sera del trasporto della macchina di Santa Rosa.
Come già avvenuto lo scorso anno, sulla balconata del Teatro Unione erano presenti delle persone, che godevano del trasporto da un punto di vista privilegiato.

Chi sono queste persone? Chi le ha fatte entrare? Per quale motivo stavano là, considerando che il teatro Unione è in fase di ristrutturazione? Chi ha firmato per assumersi la responsabilità civile e penale d’aver permesso a dei non addetti ai lavori di entrare in un cantiere?

Una decina di giorni fa la nostra associazione, memore di quando successo lo scorso anno, ha telefonato alla segreteria del sindaco per prenotare un posto al Teatro Unione, secondo la consueta procedura degli anni passati. Ci è stato risposto che non era possibile, perché il Teatro Unione è in questo periodo inagibile per lavori in corso.

Per quale motivo ad alcuni cittadini è stato giustamente negato l’accesso in un cantiere, mentre ad altri è stato concesso pure di banchettare nella sala sottostante, così come si vede da numerose foto?

Se come da più parti confermato (un nostro socio ha visto il sindaco trasalire quando si è accorto della gente sul balcone), il Comune non ha dato alcuna autorizzazione per aprire i locali del Teatro, qualcuno dovrà rispondere anche di violazione alle norme di sicurezza di un cantiere.

Attendiamo fiduciosi una vostra risposta.

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