02052024Headline:

Una Nuova Fortitudo da pendolari

Il presidente onorario Luciano Tola

Il presidente onorario Luciano Tola

La Nuova Fortitudo non molla. E riparte da una formula bizzarra, ma l’unica possibile in questa congiuntura economica – e non solo – difficile. La squadra parteciperà al campionato di Dnc, giocando le gare interne ancora al PalaMalè, ma sosterrà la maggior parte degli allenamenti settimanali in qiel di Maccarese.
“E’ una necessità – spiega il presidente onorario Luciano Tola – che ci consente di ridurre i costi e di poter sostenere così l’intera stagione, considerando anche che al momento non abbiamo uno sponsor principale”. Già, perché il club va avanti grazie agli sforzi di Tola, del general manager Enrico Bertini e del nucleo storico di dirigenti, da Caterina Michelini ad Angelo Valdannini, da Perugi a Fontana.
Tola, ex arbitro internazionale, ha qualche sassolino da togliersi dalle scarpe: “Ci hanno lasciati soli, a partire dal Comune, che aveva promesso di aiutarci attraverso sinergie con aziende del territorio e che invece si è defilato. Nessun consigliere comunale ha a cuore la sorte di questa società, e in generale l’atteggiamento nei confronti dello sport viterbese mi sembra sia di disinteresse. Ne prendiamo atto, e andiamo avanti”.
Già, in un campionato di Dnc che vide i biancoverdi grandi protagonisti l’anno scorso, con la qualificazione ai plauoff e la storica vittoria nel derby con la Stella Azzurra. Con la quale tra l’altro in estate si era provato a unire le forze, senza risultati: “Ma restiamo in buoni rapporti – sottolinea Tola – Qualcuno ha sperato che non ci iscrivessimo, sono circolate le voci più assurde, ma rispondere con i fatti, con l’impegno sul parquet e fuori”.
Il roster sarà profondamente rivoluzionato rispetto allo scorso anno. Confermati soltanto Simone Tola e Giacomo Peroni, il general manager è in contatto con diversi giocatori che verranno annunciati lunedì. Domenica prossima prima uscita al PalaMalè in amichevole con Civitavecchia, poi il debutto contro Scauri in un campionato che probabilmente non avrà retrocessioni (anche se l’ultima parola spetta al consiglio federale). In panchina, salutato e ringraziato Angelo Bondi, ecco Tiziano Carradore, presidente degli allenatori regionali. “Giocheremo all’attacco, senza un pivot puro e puntando molto sui tiri da fuori”, chiosa Bertini.
L’orgoglio fortitudino può comunque rafforzarsi anche per la gestione del PalaMalè, ottenuta insieme alla Stella e alla Ants femminile. Il 25 settembre la firma: “E speriamo che il Comune faccia quei lavori non più rimandabili, dal tetto al bar”, chiosa Tola.

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