L’assessore al bilancio Luisa Ciambella
Entro il 15 aprile approvazione del bilancio in giunta, entro il 31 maggio approvazione del bilancio comunale. Sono due date fondamentali per il Comune di Viterbo, alle prese con una situazione finanziaria complicata. “E’ una crisi che coinvolge tutte le amministrazioni italiane – sottolinea l’assessore al bilancio Luisa Ciambella – ma questo non ci rende affatto sollevati. Siamo alle prese con un calo di introiti e con un drastico taglio dei trasferimenti da parte dello Stato. E’ una situazione che stiamo affrontando a tutti i livelli. L’Anci sta facendo proposte, ma in attesa che vengano esaminate ed eventualmente accolte, abbiamo il dovere di procedere con i nostri mezzi”. Che non sono affatto ampi, anzi… “Complessivamente – spiega il il vice sindaco – dovremo tagliare circa due milioni di euro. Non va dimenticato che l’anno scorso ne tagliammo altri 3. Stiamo facendo tutte le economie possibili, ma è chiaro che coniugare il rigore dei conti con il mantenimento dei servizi non è un’impresa facile. Di due cose sono assolutamente certa: ce la faremo e continueremo a tutelare le fasce più bisognose”.
Le minori entrate riguardano essenzialmente l’Imu, sia quella agricola che quella sugli immobili. Nel primo caso erano previsti introiti per poco più di un milione e mezzo di euro: al momento sono stati incassati realmente 500mila euro, ma lo Stato si è portato avanti trattenendo l’intera somma prevista. La scadenza per il pagamento è fissata al 31 marzo, ma ci sarà la possibilità di pagare con maggiorazioni fino a settembre: solo a quella data, quindi, si avranno conti precisi. Ancor più pesante, se è possibile, la situazione riguardante l’Iva sui fabbricati: nonostante sia sta applicata l’aliquota più bassa, circa due milioni di euro non sono entrati nelle casse comunali. Fra altri tagli e mancati trasferimenti mancano all’appello altri 500mila euro. “In commissione – aggiunge Luisa Ciambella – ho notato anche da parte dei consiglieri di minoranza un atteggiamento responsabile. Ho chiesto, nel mio intervento, la massima condivisione possibile e mi pare che l’appello sia stato accolto, anche da parte di chi come il consigliere Santucci aveva utilizzato toni eccessivamente allarmistici. La situazione è sicuramente complicata, ma non siamo affatto sull’orlo del default e siamo anzi fiduciosi che il governo accolga le nostre istanze, evitando ulteriori interventi sugli enti locali e magari anche concedendo un po’ di respiro nel reperimento di risorse”.
Il sindaco Michelini con la vice Luisa Ciambella
Ma come si interverrà per tagliare sul bilancio altri 2 milioni di euro? L’assessore Ciambella conferma quanto già anticipato qualche tempo fa a Viterbopost e cioè un intervento sul costo dei ticket delle mense scolastiche: “Al Comune – ribadisce – ogni pasto costo 5 euro, ma tutti indistintamente ne pagano 3. Questa è una profonda ingiustizia. Da poco mi sono trasferita a Viterbo da Vignanello, un piccolo paese, dove pagavo 5 euro. Credo che il costo vada modulato sul reddito dei nuclei familiari: chi ha i mezzi, deve pagare di più. Su questo credo che non ci possano essere discussioni o divisioni”.
“Questo è uno dei settori – conclude Luisa Ciambella – su cui è ormai improcrastinabile un’azione. Altre sono state già individuate e tutto questo comporta un risparmio di circa un milione di euro”. Ne manca ancora uno, vice sindaco…”Lo so e proprio per questo nei prossimi giorni saremo impegnati per individuare i settori di intervento. Entro il 15 aprile il documento contabile che – mi rendo conto – sarà molto tecnico, dovrà essere licenziato dalla giunta. Ne discuteremo con tutte le forze di maggioranza e cercheremo anche la condivisione dell’opposizione. Un punto però deve essere chiaro: il disagio coinvolge la stragrande maggioranza dei comuni italiani e quindi va affrontato in sedi più ampie rispetto alla realtà viterbese. Non solo, ma in una fase così difficile, il principio che chi ha di più, deve dare di più, mi sembra che debba rappresentare una guida per ogni tipo di intervento”. Traduzione: sarà un bilancio lacrime e sangue.
