Settanta bambini in pellegrinaggio a Loreto

Grazie al grande cuore degli ascoltatori dell’emittente radiofonica RadioRadio 70 bambini disabili provenienti da tutto il Lazio e le loro famiglie potranno prendere parte al pellegrinaggio organizzato dall’Unitalsi romana-laziale (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Italiani) che si terrà dal 25 al 29 giugno 2015 a Loreto, in provincia di Ancona.
Il pellegrinaggio, arrivato alla sua 41ma edizione, è un momento di festa per tutti i bambini, in particolare per quelli disabili e malati che sono accolti con le loro famiglie nella città mariana, per l’occasione trasformata in un mondo delle favole.
La raccolta fondi lanciata da RadioRadio lo scorso gennaio ha raccolto un totale di 25.000 euro consegnati da Ilario Di Giovambattista, direttore editoriale dell’emittente, alla presidente della sezione Romana Laziale dell’Unitalsi, Preziosa Terrinoni e all’assistente ecclesiastico dell’Unitasi Romana Laziale, don Gianni Toni.
“Una famosa canzone – dichiara Ilario Di Giovambattista, direttore editoriale di RadioRadio – dice che si può dare di più senza essere eroi. Questo è lo spirito che contraddistingue la nostra emittente e i nostri ascoltatori, poiché crediamo che la missione dei mezzi di comunicazione sia proprio quella di favorire momenti di aggregazione e solidarietà. Il legame di RadioRadio con l’Unitalsi è qualcosa di forte e duraturo. Conosciamo bene l’operare dell’associazione e le azione concrete che svolge a favore dei meno fortunati. Siamo noi, quindi, a ringraziare gli unitalsiani e in particolare i tanti volontari che con il loro operato quotidiano regalano a tante persone un sorriso e riaccendono in loro la speranza. Continueremo per questo a sostenerli, convinti che facendo un piccolo gesto possiamo far realizzare qualcosa di grande”.
“Voglio esprimere – dichiara don Gianni Toni, assistente ecclestiastico dell’Unitalsi Romana-Laziale – un sentito ringraziamo a RadioRadio. Questa donazione permetterà a dei bambini con gravi patologie di vivere dei giorni di festa dimenticando per un momento le difficoltà di tutti i giorni. Mentre nella nostra città quando si parla di sport si pensa sempre al caos e agli scontri, i tifosi ascoltatori hanno dimostrato il loro grande cuore. Dando ognuno, infatti, il proprio piccolo contributo hanno fatto in modo che per queste famiglie, nonostante le difficoltà economiche, si potesse realizzare il sogno di partire per un viaggio speciale che accenderà il sorriso dei propri bambini”.