Non ci sono crisi, crack economici e bancarotte che tengano. Non importa che i vegani siano in pericolosa crescita. Non servirà nemmeno di guardare le previsioni meteo, che certi affari vanno bene pure sotto il diluvio. Quando una cosa s’ha da fare, quando si è chiamati ad un lavoro sporco, lo si fa e basta. Punto.
Riecco quindi la sagra della Porchetta di Vallerano. Scritta rigorosamente con la “P” alta. Per questioni affettive e, in primis, per rispetto della divin pietanza.
Terza edizione. Di nuovo ai giardinetti comunali. Ancora una volta promossa dalla stoica (e magari anche un tantino anomala) associazione religiosa San Vittore martire, in collaborazione con il comitato festeggiamenti 2014-2015.
Si terrà questo weekend, fa sapere il nucleo operativo. A partire da venerdì e fino a domenica.
Passerella di rito logicamente affidata a sua maestà il maiale. Ma non solo. “Oltre alle squisite porchette di casa – dicono gli ideatori – tutte prodotte artigianalmente secondo tradizione, sarà possibile assaporare numerose prelibatezze della zona. Si inizia con le fricciolose, seguite dagli ottimi primi piatti, per passare poi alla ‘regina della sagra’”.
E se qualcuno, in un impeto di straordinaria incoscienza, decidesse di non voler mordere crosta e fagatini (o fegatelli, a vostra scelta), ecco l’alternativa. “Salsicce locali – proseguono – e poi si finisce con i dolci fatti dalle donne della deputazione. Il tutto accompagnato da birra alla spina e naturalmente dall’ottimo vino del paese”.
Di fianco a cotanta gioia è previsto poi l’angolo dei bambini, musica dal vivo e altre iniziative collaterali.
Nel pacchetto è inserita inoltre la possibilità di degustazione a pranzo. E, per i più sofisticati, spunta pure “Alla scoperta dei sapori dei Cimini”, con il progetto Carbacc a cura di Slow Food Viterbo.
A proposito, in un certo senso la sagra di Vallerano anticipa il festival di Viterbo. Quello dove i migliori porchettari della provincia si sfideranno all’ultimo boccone. Tentando di accontentare gli aficionados dell’aglio o i fanatici del finocchietto. A Vallerano, invece, pare che usino anche un pizzico di peperoncino come tocco segreto al Real Porco.
Ci aspetta una grande estate, signori. Fate scorte di bicarbonato.
Segue il menù
ANTIPASTI
Prosciutto e melone € 4,00
Fricciolose 10 pz. € 5,00
Pane e pomodoro € 2,50
PRIMI PIATTI
Pennette all’arrabbiata € 4,00
Fusilli freschi alla boscaiola € 5,00
SECONDI PIATTI
Porchetta al piatto € 5,00
Salsicce alla griglia 2 pz. € 4,00
CONTORNO
Patatine fritte € 3,00
Insalata di campo € 2,00
ALTRO
Hot dog € 3,00
Panino con porchetta € 2,50
Panino con salsiccia € 2,50
Porchetta da asporto €/kg 15,00
DOLCI E FRUTTA
Dolcetti tipici Valleranesi € 2,50
Cocomero – Melone € 1,50
BEVANDE
Vino locale rosso e bianco in bottiglia € 4,00
Birra alla spina bicchiere 30 cl € 2,50
Bottiglia Acqua 1,5 lt € 2,00
Bottiglia Acqua 0,5 lt € 1,00
Coca Cola e Fanta in lattina € 2,00