01052024Headline:

Sfida di Ferragosto per Andrea Di Luisa

A Montreal affronterà il campione del mondo Lucien Bute in diretta Nbc

Andrea Di Luisa, viterbese di adozione

Andrea Di Luisa, viterbese di adozione

Ferragosto di fuoco. E non solo per il caldo. Ferragosto in Canada per Andrea Di Luisa, il campione dell’Unione europea pronto a volare a Montreal per combattere nel Bell Centre contro il campione del mondo Lucien Bute, romeno di nascita ma molto conosciuto nel Quebec. La sfida sulle dieci riprese fa parte della serie Premier Boxing Championship, nella sua prima uscita a Montreal. Per Bute è l’occasione di ritornare sul ring diciotto mesi dopo la sconfitta contro Jean Pascal e soprattutto dopo l’infortunio alla schiena subito in allenamento, nelle Filippine insieme a Freddie Roach. Per Di Luisa è arrivato il momento di esprimersi in un altro contesto, ancora più importante, ancora più competitivo. Perché la speranza – fondata – è che il pugile viterbese d’adozione possa svoltare la sua carriera. In caso di vittoria sarebbe un successo straordinario e allora il match per il titolo mondiale potrebbe avvicinarsi e anche tanto. Ma anche se dovesse arrivare un passo falso avrebbe la grande occasione di farsi notare oltre oceano. E ancora: l’occasione di essere protagonista della serie Premier Boxing Championship, quindi una notevole esposizione mediatica nel paese che fa del marketing una ragione di vita. Senza tralasciare il contesto del Bell Centre di Montreal che sarà gremito di appassionati perché Bute è un campione del mondo particolarmente famoso nel Quebec. Insomma ci sono tutti gli ingredienti per dimostrare tutta la sua voglia di boxe.

Di Luisa in azione

Di Luisa in azione

E dire che Di Luisa si stava allenando per un sottoclou del match di Marsili in programma l’1 agosto. Poi è arrivata l’occasione americana come ha spiegato il manager della Opi 200 Christian Cherchi: “Da giugno stiamo lavorando per questo incontro. Sono anche stato in Canada: sarà una grandissima esperienza soprattutto per Andrea poiché avrà la possibilità di misurarsi in una nuova realtà in diretta televisiva sulla Nbc Sport. Insomma una grande vetrina: se Andrea dovesse vincere si schiuderebbero orizzonti importanti”.

Cherchi non si sbilancia, ma dalle sue parole si capisce che per Di Luisa non sarebbe una chimera il titolo di campione del mondo o comunque la possibilità di farsi notare negli Stati Uniti e quindi dare un’altra svolta alla sua carriera. In tutti i casi l’incontro con Bute non va a intaccare la qualifica di campione dell’Unione europea (conquistata a Fabrica di Roma contro Roberto Cocco) e la possibilità di diventare lo sfidante all’europeo. Di Luisa arriverà in Canada il 9 agosto (la domenica precedente l’incontro). Il tempo di ambientarsi, smaltire il fuso orario e poi combattere, ciò che ad Andrea Di Luisa riesce sempre bene.

Policy per la pubblicazione dei commenti

Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.
Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it

Pubblica un commento

Per commentare gli articoli, effettua il login attraverso uno dei tuoi profili social
Portale realizzato da