02052024Headline:

Tutto il consiglio comunale minuto per minuto

Suocere, acque minerali e la vendetta di Del Piombo

Un momento del consiglio comunale

Un momento del consiglio comunale

Si farà? Non si farà? Sarà rinviato per impraticabilità del campo? O più probabilmente sarà sospeso per motivi di ordine pubblico? L’ultimo consiglio si tenne a fine agosto: è passato un sacco di tempo, cambiata la stagione, cresciuto qualche capello bianco. Il dubbio sulla presenza del numero legale aleggia sulla sala d’Ercole: è la versione viterbicola del wi-fi (presto in sei piazze viterbesi, dice l’assessore Ricci, intanto qui però non c’è), accontentiamoci.

Ore 15.15 Tra i primi ad arrivare, ecco Martina Minchella, consigliera del Pd che era data tra gli assenti, causa impegni universitari. Invece eccola qui: il cursus studiorum può aspettare, c’è una maggioranza da salvare. Olè.

15.20 E comunque, nonostante l’arrivo di Martina, non è detto che i numeri ci siano. “Vedrete che alla fine mancherà qualcun altro, magari un panunziano…”, insinua il matematico di turno. Assenti sicuri: Quintarelli, Troili, Moltoni a Copacabana. C’è invece Filippo Rossi, sceso di corsa dall’Aventino. (Chi volesse rinfrescarsi la memoria sulle gesta di Rossi, può cliccare qui).

15.33 Minoranza in conclave in sala Regia, maggioranza in sala Rossa. Pallottolieri roventi, ma il consiglio si dovrebbe tenere regolarmente.

L'immagine di Santa Rosa in sala delle bandiere: ora pro nobis

L’immagine di Santa Rosa in sala delle bandiere: ora pro nobis

15.40 Qualcuno dell’opposizione si rivolge confidenzialmente a Rossi: “Che sei venuto a fa’? Io volevo andare via, c’ho da fa’…”
16.00 Con appena mezz’ora di ritardo, ecco l’appello. Ma attenzione, perché la maggioranza si ferma a 17 presenti che, come diceva quello, non abbastano. Perciò si va al secondo appello, tra mezz’ora. La minoranza ne approfitta per una conferenza stampa boom, della quale vi riferiamo a parte.

16.33 E’ arrivata un’altra democratica, Patrizia Frittelli. C’è il numero legale: dopo 45 giorni si ricomincia. Dalla maggioranza qualche sorrisetto soddisfatto, come a dire “visto? Gliel’avemo fatta”.

16.34 Prima comunicazione di Giulio Marini (Forza Italia): “Debbo chiedere scusa, perché in uno degli ultimi consigli comunali ho dato della suocera alla consigliera Daniela Bizzarri. Mi dispiace, ci conosciamo da tanti anni…” Il Bandolero stanco incassa un applauso dai banchi della maggioranza. Sublime la replica dela Bizzarri: “Non mi sono offesa, d’altronde anche realmente sono suocera…”. Grande fair play in campo, gentili telespettatori.

Gianluca De Dominicis, il consigliere addetto alle prolunghe

Gianluca De Dominicis, il consigliere addetto alle prolunghe

16.43 Sergio Insogna (Gal) e un suo vecchio cavallo di battaglia: “Che fine hanno fatto le deleghe? Serve un assessore allo Sport”. Sì, magari specializzato nel tiro al piccione.

16.51 Il sindaco risponde ad Insogna leggendo i decreti sulle deleghe: “Paolo Moricoli alla Pace e al Volontariato. Maria Rita De Alexandris alla Formazione professionale, al Benessere degli animali e ai rapporti col Sodalizio dei facchini di Santa Rosa. Martina Minchella alle Politiche sanitarie”.

17.03 Raffica di interrogazioni. Micci (Gruppo misto) si concentra su Grotte Santo Stefano, con puntate verso Fastello. Buzzi (Fratelli d’Italia) su asili, scuole e cultura.

17.13 L’assessore alla Cultura Delli Iaconi: “Cosa faremo per Natale? L’esperienza dello scorso anno con Sacro e Profano mi induce ad essere cauto e ad evitare anticipazione. Comunque, faremo una bella mostra a fine anno”. Titolo: Sacro e profano 2, la vendetta di Del Piombo.

17.17 Ancora cultura: il sindaco dà i numeri: “La stagione teatrale di Ferento l’abbiamo fatta con il 60 per cento di contributi privati e 40 per cento pubblici. Gli eventi ad Expo ci sono costati in tutto 15mila euro. E la presenza di turisti e pellegrini in città è cresciuta sensibilmente”. Insomma, metà Ibiza e metà Lourdes.

17.42 Avanti con le interrogazioni, interrogazioni su interrogazioni. D’altronde, 45 giorni senza consigli hanno prodotto un ingorgo tipo rotonda dell’Ipercoop. Ve lo meritate, l’ingorgo.

Botta e risposta tra Santucci e Ciambella

Botta e risposta tra Santucci e Ciambella

17.49 Rapido conteggio dei presenti in aula: 14, 7 in maggioranza e 7 in minoranza. Gli altri? Saranno tutti alla buvette, pure se qui la buvette mica c’è.

17.53 Super Simoni (Oltre le mura): “Mettere i dossi su strada Procojo sarebbe un paradosso”. I dossi del paradosso come il tasso della quercia del Tasso.

18.04 Il presidente Ciorba si riposa. Dirige i lavori Daniela Bizzarri.

18.35 Ubertini interroga “il delegato ai piccioni”. Risponde l’assessore Alvaro Ricci, ornai ferratissimo sul tema e candidato, dopo il ritiro dalla politica attiva (più tardi possibile, gli auguriamo) a sostituire Piero Angela alla conduzione di SuperQuark.

19.05 Moooolto divertente questo dibattito. Santucci si distingue come al solito, interrogando Delli Iaconi: “Ma è vero, come ho letto su un quotidiano, che lei assessore vuole miscelare l’acqua termale con quella potabile? Glielo chiedo perché sa, qualche anno fa ho avuto l’occasione di fare il bagno in una piscina piena di acqua minerale”. Con tutte quelle bollicine, immaginiamo…

19.25 Comunque, a proposito di bollicine: c’è lo spritz che aspetta. Perciò, un saluto a tutti e ci rivediamo giovedì prossimo, già mangiati e già mineralizzati.

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