Le Light of love
Chi l’avrebbe mai detto: per il secondo anno consecutivo Viterbo usufruisce della Capitale. Sfrutta (nel senso buono del termine, sia chiaro) quell’enorme cassa di risonanza chiamata Roma. E propone agli amanti del genere, ai curiosi, a chi vuol vivere le festività con leggerezza, una serie di appuntamenti di tutto rispetto.
Torna il Tuscia gospel festival. E torna nella medesima formula del battesimo, con qualche piccola rifinitura che non guasta mai.
I protagonisti sono gli stessi di un anno fa: la Imf Foundation, il Tuscia in Jazz, Viterbo con Amore, il Ceis e la Fondazione Carivit. A loro si aggiunge il comune di Castiglione in Teverina. Che ospiterà una delle date in cartellone.
Ma prima di arrivare ai nomi, torniamo al progetto. Che il gospel tirasse, in città, era noto e arcinoto. Che si facessero cose qua e là (tipico stile viterbese) era ancora più chiaro. Perché non accorparle, allora? Perché non renderle una sorta di viaggio natalizio? Dopo essersi fatti queste domande, gli organizzatori di cui sopra hanno messo in piedi la manifestazione. Che ha subito ottenuto risultati importanti. Anche perché, oltre alle professionalità in loco (che sono toste e ampie, vedi Mirko Gerunzi in cabina di regìa tecnica) si è ulteriormente deciso di affidare la direzione artistica a Mario Ciampà. Già direttore (per tornare ai discorsi iniziali) del Roma gospel festival e del Roma jazz festival all’Auditorium. Due creature che macinano numeri incredibili. A lui si è poi affiancato Italo Leali (del Tuscia in jazz e del Festival internazionale del jazz) e ciò che ne è uscito è una super-potenza.
Il programma completo
Un festival che, guardando al futuro, potrà solo che crescere.
E veniamo alle date e agli artisti.
Domenica 27 doppio appuntamento con Cedric Shannon Rives & Brothers in Gospel. Otto elementi che daranno spettacolo alle 17.30 dentro la chiesa della Sacra famiglia. Promotore “Viterbo con amore”. Alle 21.30, invece, si sposteranno a Castiglione, nell’auditorium del Muvis (il museo del vino).
Lunedì 28 si torna nel capoluogo. Nell’inedita sala auditorium di valle Faul (Fondazione Carivit). Sul palco ben dieci elementi: i Nyack Gospel Singers, provenienti dello storico Nyack College di New York.
Chiusura prevista per martedì 29. Ore 21.30, concerto in favore del Ceis (al Duomo) con uno dei migliori gruppi del panorama internazionale: i Light Of Love. I 14 elementi del gruppo hanno attraversato il mondo in tour esibendosi tra Australia, Svezia, Africa, Canada, Germania, Norvegia.
E buone feste in musica.
