VITERBO – Il riserbo è al massimo, ma si sa che le indagini vanno avanti spedite.
Stiamo parlando del furto messo a segno nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 ottobre della scorsa settimana, ai danni della concessionaria Rossi, al chilometro 86,500 della Cassia nord.
Ignoti si erano introdotti sfondando una porta e una volta all’interno dei locali avevano rubato gadget e orologi di valore. Non solo: i malviventi erano riusciti ad asportare anche una cassaforte.
A dare l’allarme, all’apertura della storica concessionaria Mercedes, erano stato gli impiegati che si erano subito resi conto di quanto accaduto, visto il soqquadro che c’era nella concessionaria. (Nella concitazione i ladri avevano sfondato anche una vetrina).
Mentre il bottino è ancora in corso di quantificazione, si sa che gli investigatori stanno lavorando a tamburo battente. Ad occuparsi del caso sono gli uomini della squadra volante della Questura e i colleghi della Scientifica. Sotto la lente di ingrandimento, adesso, ci sarebbe proprio il copioso materiale repertato nei locali della concessionaria durante il sopralluogo di venerdì mattina.