Dovrebbe ammontare a circa 105.845,97 euro la somma stanziata dal Governo per il fondo alimentare destinata a Tarquinia. La somma è frutto della divisione dei 400 milioni di euro messi a disposizione suddivisi l’80% secondo il numero di abitati di ogni singolo comune , e per il 20% per un indice di povertà calcolato sulla base del reddito procapite del singolo ente locale.
Intanto il consiglio comunale tornerà a riunirsi oggi pomeriggio proprio per discutere, tra l’altro, delle misure urgenti da adottare per il sostegno economico a famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19. Il sindaco Giulivi già nei giorni scorsi aveva annunciato che quest’anno in sede di stesura del bilancio una gran fetta delle risorse saranno destinate proprio agli aiuti alle famiglie.
”Il bilancio sarà formato per il 90 per cento per gli aiuti – ha detto il sindaco – aiuti che daremo alle famiglie, alle persone che stanno perdendo il lavoro, a tutte le società sia turistiche che agricole e tutto il nostro tessuto artigianale. Dobbiamo far in modo che le persone abbiamo il piatto sulla tavola. Sarà lunga, sarà faticosa ma dovremmo riattivare tutta la macchina economico e finanziaria del nostro paese sperando che questa emergenza sanitaria finisca presto, perché se non finisce quella sanitaria non potremmo iniziare la seconda parte, la riattivazione della parte produttiva. Tutti insieme ce la faremo”.
Due per ora dovrebbero essere i canali di intervento che il Comune si appresta a licenziare: lo slittamento del pagamento dei tributi comunali al 20 maggio e l’utilizzo dei fondi destinati al piano triennale delle opere pubbliche a sostegno delle famiglie e delle imprese. I lavori in programma saranno quindi slittati più avanti nel tempo.
Il consiglio comunale si riunirà questo pomeriggio alle 15,30 a porte chiuse e con le debite distanze e misure di prevenzione tra i partecipanti e sarà trasmesso in diretta streaming