VETRALLA – Oltre i buoni spesa messi a disposizione dal governo per le famiglie in difficoltà, c’è la solidarietà a chilometri zero. Quella messa in campo dai piccoli imprenditori locali, che di fronte alle necessità non si tirano indietro e cercano di aiutare il più possibile la propria comunità.
E’ il caso di un conosciutissimo alimentari di Vetralla, che nei giorni scorsi – sulla scia di un suo ”collega” della frazione di Tre Croci – ha deciso di lasciare a disposizione dei meno abbienti il pane invenduto della giornata. Diverse buste appese fuori dalla porta dopo l’orario di chiusura per chi, a causa dell’emergenza coronarvirus, non sta lavorando e ha difficoltà anche a comprare il pane da portare a casa.
Un bene di prima necessità regalato: ”Come promesso il pane invenduto è appeso fuori dal negozio a disposizione di chi ne ha bisogno” scrivono su Facebook i proprietari dell’alimentari sulla via Cassia, che negli anni è divenuto anche luogo di ristoro per decine e decine di pellegrini in viaggio sulla via Francigena.
L’iniziativa ha subito conquistato la rete: centinaia le condivisioni dalla pagìna Facebook del negozio e altrettanti i commenti positivi per il bel gesto.
”Questo significa rimanere uniti” scrivono. E ancora. ”Complimenti, siete un esempio da seguire”. ”Che Dio vi benedica, sempre state persone immense…”.