Redazione
Viterbo,13.3.23
Laura Allegrini scrive, Sgarbi risponde, sempre per iscritto.
Alla garbata anche ironica polemica della ex Senatrice, oggi solo come consigliere di minoranza di FDI nel Comune di Viterbo governato da una lista civica locale che, rinnegando una comune origine politica, condanna al silenzio i partiti oggi al governo, risponde l’assessore Sgarbi per mettere i puntini sulle i.
Laura Allegrini, ha fatto notare che le ingenti spese del comune, nemmeno deliberate in Consiglio, sarebbero servite per organizzare mostre culturali riciclate ed assolutamente non di un interesse nazionale, figuriamoci internazionale.
Nei fatti, la mostra sui disegni di Michelangelo è apparsa quantomeno di serie B rispetto a coevi programmi culturali presenti in altre parti d’Italia, durante le festività di fine anno 2022, poi, la mostra sul Fake che praticamente è rimasta a secco di presenze, quindi, l’ultima mostra di pittura per un’artista ucraina ed un’altra sarda, non sarebbero quegli eventi che possano fare un buon biglietto da visita per la prossima candidatura di Viterbo a Capitale della Cultura europea.
Sempre l’Allegrini, propone che a Viterbo sia presentato un evento unico ed originale, tale veramente suscitare interesse anche internazionale, mentre con la riproposizione di eventi riciclati questo non sarà mai possibile
Risponde Sgarbi, pure piccato, che le Mostre organizzate a Viterbo avevano un significato particolare per la città per la Tuscia. La Mostra dei disegni di Michelangelo era integrata perchè associata alla visione delle opere di Sebastiano del Piombo presenti nella stessa nuova area museale dei “portici”, quella dei Fake era integrata dalla presenza di opere di Omero Bordo, noto riproduttore di arte etrusca, e di Frate Annio da Viterbo falsario della storia cittadina.
Sgarbi a sua volta, con un tocco di modestia veramente tale, ha riferito che sin tanto che egli sarà assessore al Comune di Viterbo, la Città avrà in esso la garanzia di messa in atto di qualsiasi evento culturale che la possa far ben apparire. Non vorremmo che tra una polemica ed un’altra tutto resterà come prima.
