Torna l’appuntamento con l’indagine congiunturale semestrale condotta dalla Cna di Viterbo e Civitavecchia e dalle altre Cna del Lazio con la collaborazione del Centro Europa Ricerche. Questa edizione riguarda il consuntivo del primo semestre 2013 e le previsioni per il secondo. Agli imprenditori si chiede di compilare un questionario che prende in esame i seguenti indicatori: produzione, ordini, fatturato, utili, investimenti, lavoro (numero degli addetti e delle ore lavorate, lavoro straordinario ed eventuale ricorso agli ammortizzatori sociali), disponibilità di credito bancario (tempi di concessione, tassi praticati e finanziamenti in corso). Il focus tematico, nell’indagine precedente dedicato alle politiche di sviluppo, riguarda la burocrazia, in particolare l’incidenza degli adempimenti sia sul fatturato aziendale che sullo sviluppo dell’attività, e la tassazione.
“Nei giorni scorsi, sono stati resi noti i risultati di due indagini su questi aspetti a cura del Centro Studi della Cna nazionale. E’ emerso – spiega Luigia Melaragni, segretaria della Cna di Viterbo e Civitavecchia – che le imprese lavorano, in un anno, 279 giorni per pagare il fisco e solo nel periodo dal 7 ottobre al 31 dicembre possono produrre reddito. A ciò si aggiunge il peso della burocrazia, che complica una vita già difficilissima. Una piccola impresa, infatti, ha 70 appuntamenti l’anno con il fisco, uno ogni 3 giorni lavorativi”.
Il questionario, che è stato inviato agli associati, può essere richiesto alla Cna, al numero verde 800-437744, o all’indirizzo a.mangeri@cnaupav.it. La raccolta dei dati si chiuderà il 31 agosto, cosicché all’inizio di settembre sarà possibile presentare consuntivo e previsioni.