La Giunta provinciale ha approvato una delibera con cui si dà il via al cofinanziamento per la realizzazione di recinzioni elettrificate a tutela delle colture agricole dai danni da cinghiale. L’intervento economico, riferito solo ed esclusivamente ai territori compresi nella confini provinciali, sarà pari al 50% della spesa sostenuta dal richiedente. I beneficiari del contributo sono gli imprenditori agricoli a titolo principale oppure i coltivatori part time o a uso familiare.
“Con questo cofinanziamento – ha detto il presidente della Provincia, Marcello Meroi – vogliamo dare un aiuto concreto a tutti quegli imprenditori agricoli che subiscono danni alle proprie colture da parte dei cinghiali. Si tratta di un altro mezzo utile per proseguire nella lotta ai danni da fauna selvatica che la Provincia, nel limite dei suoi poteri, sta portando avanti da sempre accanto agli agricoltori”.
“La sperimentazione delle recinzioni elettrificate – ha aggiunto l’assessore provinciale all’Agricoltura, Franco Vita – ha riscontrato ottimi risultati in altre zone del Paese, quindi crediamo sia una delle soluzione migliori. Naturalmente proseguirà anche la campagna di selecontrollo dei cinghiali. Come si può vedere, l’amministrazione provinciale sta mettendo in campo tutte le possibili soluzioni per cercare di combattere una problematica che rischia di mettere in ginocchio molti imprenditori della provincia”.
Il finanziamento ammonta a oltre 42 mila euro, per ogni richiedente l’importo massimo finanziato sarà di 1550 euro. Le domande dovranno essere redatte attraverso l’apposito modulo di richiesta disponibile negli uffici dell’assessorato Agricoltura Caccia e Pesca in via Saffi, 49 a Viterbo o scaricabile dal sito internet dell’ente all’indirizzo www.provincia.viterbo.gov.it.