27042024Headline:

Ecco come difendere i piccoli comuni

Calcata: un piccolo comune

Calcata: un piccolo comune

Finalmente un’occasione da non perdere: affermare l’autonomia comunale.

Gli emendamenti Anci alla legge di stabilità sono stati presentati e in particolare quelli che riguardano i comuni con meno di cinquemila abitanti: sull’associazionismo obbligatorio e dissennato delle funzioni; la trasformazione delle comunità montane in unioni di comuni sia che funzionino o meno; l’intervento delle prefetture nei casi d’inadempienza, di giolittiana memoria; i risparmi da conseguire ope legis, dopo venti anni di tagli e vessazioni, tra cui l’ultima gravissima dell’Imu agricola che comporta tagli preventivi ai trasferimenti statali su calcoli presuntivi assolutamente superficiali e capziosi.

Un sistema dirigista e centralista che l’Anci rifiuta affidandone la risposta all’autonomia responsabile dei comuni con una serie di emendamenti che tolgono ogni obbligatorietà e imposizioni tra l’altro incostituzionali; che incentivano ogni forma di associazione ed integrazione municipale e soprattutto mettendo in evidenza che da qualche altra parte (non nel comparto comunale che rappresenta l’1,7% della spesa pubblica) vanno immessi provvedimenti di taglio e risparmio e che per i piccoli Comuni si provveda ad un ordinamento specifico, come in Francia ed in altri stati europei.

Tutto ciò comporta una immediata mobilitazione; intanto ciascun sindaco se ha un parlamentare di riferimento lo sensibilizzi su queste problematiche a sostegno degli emendamenti Anci; si prepari a mobilitazioni e manifestazioni regionali e nazionali; non lasci cadere una occasione straordinaria di modifica alla legge di stabilità ed alla legge n°56/14, che può diventare parte essenziale del riformismo in atto interessando circa seimila comuni Italiani.

Policy per la pubblicazione dei commenti

Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.
Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it

Pubblica un commento

Per commentare gli articoli, effettua il login attraverso uno dei tuoi profili social
Portale realizzato da