27042024Headline:

Signori e signore, le polpette al sugo

Un piatto della tradizione che risveglia il punto G della pancia

Le polpette al sugo

Le polpette al sugo

Oddio, vi ho visti con quello smartphone in mano, mentre cercate di schiacciare i tasti per comporre i numeri di Miss pizza, del cinese in piazzale Gramsci o di quel pusher di fiducia che porta il kebab a casa. Ho sentito fin qui la vostra voglia di ingozzarvi con un panino del Mc Donald’s – ho visto anche io la pubblicità dei nuovi panini Great tastes – ma oggi fermi, (magari la prossima volta ordinate anche per me, un Louisiana smooky bacon, grazie) perché voglio proporvi un piatto della tradizione italiana clamoroso: le polpette al sugo.

Avete presente la scena di Lilli e il Vagabondo, quando il tenero meticcio avvicina alla cocker (il dibattito è ancora aperto sulla razza di Lilli, ma a noi che ce frega) l’ultima polpetta rimasta nel piatto? Ecco, per farvi capire la mia passione per questo piatto, vi dico che, se io fossi stata ”Il vagabondo”, che poi si chiama Biagio, avrei tirato fuori una carabina e avrei seccato la bella Lilli, solo per gustare l’ultima meat ball. Suvvia sto scherzando, io amo alla follia gli animali. (Meglio chiarire, non si sa mai, vorrei evitare una denuncia dagli amici dell’orsa Daniza).

Ragazzi miei questo piatto è comfort food al livello estremo, direbbe la buona Nigella, è roba per palati goduriosi. Le polpette al sugo risvegliano il punto G della panza.

Lilli, il Vagabondo e il mitico piatto di Spaghetti meatballs

Lilli, il Vagabondo e il mitico piatto di Spaghetti meatballs

Ingredienti per sfamare tre/quattro amici dopo una serata al Milk o al Subway: 500 gr di carne macinata mista (vitello e maiale); 2 uova; pangrattato; 1 spicchio d’aglio; sale e pepe; prezzemolo tritato; olio extravergine di oliva; 2 cucchiai abbondanti di parmigiano reggiano (a scelta); salsa di pomodoro; 2 cucchiai di latte; basilico.

Livello di difficoltà: dipende dai cocktail che vi siete sparati.

Tempo di preparazione: dipende dai cocktail che vi siete sparati.

In una ciotola capiente mettete la carne macinata, aggiungete l’aglio e il prezzemolo tritati, il sale e il pepe, le uova, un po’ di pangrattato e due cucchiai di latte. Amalgamate bene tutto con le mani o fatevi aiutare dal gatto. Formate le polpette della grandezza che preferite (fate a occhio), passatele nel pangrattato e fatele rosolare in padella con un filo d’olio. A questo punto chiudete Whatsapp, aggiungete la salsa di pomodoro e due foglie di basilico. Fate cuocere per un’ora – nel frattempo continuate a cliccare il tasto home di Facebook – e mangiate con cura.

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