Carlo Giorgi, imprenditore di Viterbo, guiderà il Condifesa Lazio anche per il prossimo triennio. La sua conferma è stata deliberata nell’ultima seduta del CdA del Consorzio regionale di tutela delle attività agricole. Alla vicepresidenza è stato eletto Carlo Crocetti, di Latina.
“I risultati maturati nei pochi mesi trascorsi dalla fondazione del Condifesa Lazio – ha commentato Giorgi – confermano la bontà della scelta di istituire un solo ente regionale con un maggior peso specifico nella rappresentanza degli associati, nella contrattazione delle polizze assicurative, nella gestione dei rischi aziendali. Il Condifesa dispone di ampi margini di crescita delle attività. Il nostro impegno sarà quello di creare le condizioni per il radicamento del Consorzio sull’intero territorio laziale e diffondere la cultura della prevenzione che, anche in agricoltura, è una necessità imprescindibile”. Il Condifesa Lazio assiste gli imprenditori agricoli che, associandosi, sottoscrivono polizze per assicurare strutture e coltivazioni dai rischi derivanti dalle avversità atmosferiche (alluvioni, gelate, grandinate) e dalle calamità naturali.
“È utile ricordare agli interessati che le assicurazioni sottoscritte con noi – spiega Luca Bacchi, direttore del Consorzio – vengono rimborsate dalla Ue fino al 65% del loro costo. Ed è bene rilevare come, in caso di danni subiti da strutture o coltivazioni, l’indennizzo viene erogato in tempi strettissimi”. Il primo a formulare auguri di buon lavoro a Carlo Giorgi e Luca Bacchi è stato il presidente della Coldiretti Lazio, David Granieri. Il Condifesa Lazio conta un valore assicurato di 130.442.167,14 euro (tra polizze per strutture aziendali, allevamenti zootecnici e coltivazioni). Ad oggi i soci sono 1.475, mentre i certificati gestiti sono 1.766. Quello del Lazio vanta già un lusinghiero primato nazionale: è il primo Condifesa per numero di strutture aziendali assicurate.
