27042024Headline:

Buzzi e Grancini: “I nodi vengono al pettine”

Luigi Maria Buzzi, capogruppo di Fratelli d'Italia

Luigi Maria Buzzi, capogruppo di Fratelli d’Italia

Dai consiglieri comunali Luigi Maria Buzzi e Gianluca Grancini (FDI-An Viterbo) riceviamo e pubblichiamo:

“È proprio vero, i detti non sbagliano mai! ‘Prima o poi tutti i nodi vengono al pettine’, e questo è quello che sembra stia accadendo all’attuale amministrazione. Dopo appena due anni dall’insediamento della giunta Michelini, è inutile fare un bilancio sulle cose fatte dal nuovo corso politico viterbese, perché parleremmo del nulla, se non del prosieguo di quanto messo in cantiere dalla precedente amministrazione, non considerando, ovviamente, qualche improbabile candidatura a far diventare Viterbo capitale di qualcosa…
Tutto molto deludente, quindi, sicuramente non all’altezza delle promesse fatte ai cittadini e di quel cambiamento proposto, anzi sbandierato, del quale stiamo ancora aspettando, impotenti, concreti segnali tra un rimpasto di giunta e l’altro!
Quel poco messo in campo, però, non possiamo dimenticarci che ha suscitato sempre l’attenzione da parte di FDI-An e dell’opposizione in generale che, seppur numericamente inferiore, ha sempre attentamente valutato ogni atto e documento messo in cantiere da questa giunta ed approdati in commissione o consiglio comunale. Certo non si può dire che altrettanto sia accaduto “dall’altra parte”…
Basti pensare all’evidente distrazione sul problema rifiuti, di cui ora si sta occupando la Procura di Viterbo, eppure cittadini ed opposizione avevano avvisato più e più volte che la gestione dei rifiuti a Viterbo non andava.

Gianluca Grancini, consigliere comunale di Fratelli d'Italia

Gianluca Grancini, consigliere comunale di Fratelli d’Italia

Non si può dimenticare, inoltre, l’affare “mense”, anche su quest’ultimo qualche giorno fa la Procura si è mossa, acquisendo ulteriori documenti sulla gara, sicuramente a seguito dell’esposto presentato da noi e parte dell’opposizione, per dei dubbi sulla gestione dell’iter politico/amministrativo di affidamento dell’appalto stesso.
Da non dimenticare, infine, l’esposto fatto sul famoso “festival delle luci”, da più parti chiacchierato, visto poi la penosa realizzazione, quella che doveva essere la manifestazione natalizia di punta del nuovo corso della cultura micheliniana/rossiana, da cui potrebbero arrivare altre grane per questa amministrazione.
Insomma due anni di governo cittadino, nessuna svolta, nessun reale cambiamento, in compenso tante liti in maggioranza, tre rimpasti, futuri aumenti di tasse e qualche problemino con la Procura. Non c’è che dire, buon lavoro Sindaco e povera Viterbo!”.

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