Domenica 19. Stanza 19. Maglia 19. Leonardo Bonucci riparte da queste certezze. Il difensore centrale viterbese, insieme ai compagni, da ieri mattina corre e suda in vista della stagione calcistica 2015-2016.
Ha gironzolato un bel po’, durante l’estate. Prima a Formentera e poi in Puglia. Nel mezzo, per la gioia dei fan di casa, un bel tuffo nel passato. Visita commovente al Carmine, lo stadio in terra battuta del Pianoscarano dove Leo ha mosso i primi calci. E poi dibattito da star assoluta a Senza Caffeina, nella medesima serata. Due bei bagni di folla, rigeneranti soprattutto in seguito alla batosta di finale Champions contro il Barcellona. E ora eccoci, di nuovo a lavoro.
Bonucci ha raggiunto i compagni a Vinovo, che poi sarebbe da dove storicamente partono le base di ogni nuova Juventus. Per lui e per pochi altri qualche giorno in più di ferie. Ma adesso il gruppo è completo. E mister Allegri può dedicarsi con calma a riplasmare questa creatura inedita. Già, perché mancheranno i pilastri Pirlo (a svernare in America, New York), Tevez (tornato da mamma Argentina), Ogbonna (West Ham) e Vidal (al quale mancano due dettagli per accasarsi da Guardiola al Bayern di Monaco). I volti nuovi invece sono Dybala, Khedira, Zaza, Mandzukic e Rugani. Questi i più famosi. In attesa che firmi un top player (che brutta parola). Difficile Gotze, probabile Draxler. E poi c’è un Pogba da tenere, che tutti lo vogliono. E un Llorente da piazzare, che nessuno lo piglia.
A proposito di mercato, pure Leo è rimasto sotto i riflettori per qualche settimana. Si è parlato di trasferimento al Real Madrid, per la precisione. Ma Bonucci ha giurato fedeltà alla Juve, e quindi resterà. Anche perché dietro l’angolo ci sta un bel prolungamento del contratto da tre milioni e mezzo a stagione più bonus.
“Let’s go!!! We are ready for the new season!!!”, si legge sul suo profilo Twitter. Segno che la voglia non manca, chiaramente. E che forse c’è anche da sbrigarsi a trovare le giuste geometrie e la forma fisica migliore. Dietro l’angolo infatti ecco la Supercoppa italiana, l’8 agosto a Shanghai con la Lazio. Il centrale dal piede buono ne ha già vinte due, con questa maglia. Più una Coppa Italia e quattro campionati consecutivi. Siamo alla ricerca del quinto, pertanto (il sesto, in verità, considerando quello con l’Inter). In una stagione particolare dove i bianconeri partono un tantino meno forti, ma ancora favoriti. E gli altri, Milan, Inter, Roma e Lazio, si stanno rinforzando a suon di colpi e mezzi colpi.
Ne vedremo delle belle.