La cantante Diana Saiu organizza l’evento di Ronciglione con Grazie Di Michele
Avete presente la confusione che si crea quando, prima di iniziare a suonare insieme, ogni componente della banda musicale accorda il proprio strumento suonando note casuali in un tempo inventato e tutti contemporaneamente? Si genera una macedonia di suoni senza senso che rimangono lì a mezz’aria lasciandoti perplesso e, in un certo qual modo, anche divertito. Ora la stessa confusione immaginatela prodotta da voci di ragazzi, aspiranti cantanti, che per scaldare le corde vocali non solo ripercorrono la scala musicale intonando “la, la, la, la”, ma soprattutto danno vita a suoni ancora più buffi di quelli delle prove della banda. Disarmonia di voci che sarà possibile ascoltare all’Iterland di Ronciglione prima dell’inizio del seminario di canto di sabato 25 durante il quale però, dalle 14 alle 20, si alterneranno solo bellissime canzoni, come le marce nei concerti di una banda musicale.
La masterclass di canto, interpretazione e comunicazione tenuta da Grazia Di Michele, cantante e vocal teacher, diventata famosa ai più grazie al programma di Mediaset, è interamente organizzata dalla ronciglionese Diana Saiu, anche lei cantante e vocal coach. “Ho incontrato Grazia quando frequentavo l’Università della Musica e ho seguito con lei un corso di sei mesi – racconta Diana -. Da lì è nata una bella amicizia che dura oramai da più di dieci anni. Ho pensato quindi, qualche tempo fa, di chiederle se le andasse di tenere una masterclass di canto qui a Ronciglione, dove insegno, per offrire a tanti ragazzi la possibilità di crescere come cantanti confrontandosi con una persona qualificata come lei. Grazia ha subito accettato e, oltre al seminario, entrambe non vediamo l’ora di poterci incontrare ed abbracciare di nuovo”.
La locandina della Masterclass
Sarà una lezione in cui il canto verrà mostrato a 360°: Grazia Di Michele non proporrà ai partecipanti solo lezioni sulla tecnica vocale, ma li farà entrare nel mondo del cantautorato spiegando quali sono gli strumenti necessari da utilizzare per interpretare il testo di una canzone, anche attraverso degli esempi, e mostrerà ai ragazzi come la loro voce possa diventare il veicolo principale della comunicazione e dei sentimenti. Ogni partecipante alla masterclass potrà poi cantare davanti alla vocal coach e “rubare” da lei qualsiasi suggerimento o correzione tecnica. A tutti i ragazzi verrà, infine, rilasciato un attestato di partecipazione firmato da Grazia Di Michele
“Il seminario è a numero chiuso – spiega Diana Saiu – sono disponibili solamente una ventina di posti. Non siamo ancora al completo, ma credo che nel giro di poco tempo lo saremo. Inoltre, la masterclass è aperta a partecipanti attivi e uditori, come insegnanti di canto che potrebbero utilizzare l’evento per cogliere qualche trucchetto da insegnare ai propri allievi”.
Un’altra bella immagine di Diana Saiu
“Io stessa continuo a studiare – aggiunge la cantante ronciglionese – da poco, infatti mi sono diplomata al conservatorio in canto jazz, indirizzo popular music. Dalla mia tesi, inoltre, nasce un altro progetto che si realizzerà probabilmente alla fine di questa estate, forse a Terni. Ho studiato la biografia e la storia musicale del famoso cantautore Sergio Endrigo e ricercando informazioni ho conosciuto la figlia Claudia grazie al bassista Mauro Dolci che è stato il responsabile della tournèe del cantante nel 1993 e insieme al quale ora formiamo un duo ‘Bass’n voice’ e ci esibiamo in giro per l’Italia nell’ambito della musica jazz”.
“Quando sono entrata a casa di Claudia Endrigo – continua Diana – ho toccato e visto con i miei occhi gli oggetti personali del cantautore tra cui Rolex e foto e ho capito davvero fino in fondo quanto fosse importante per lui la vita da cantante. Con Claudia siamo diventate amiche e abbiamo quindi deciso di rendere omaggio al padre attraverso un concerto in cui lei, io ed un’altra voce canteremo le sue canzoni. Lo faremo in una chiave moderna – conclude – con un arrangiamento dei brani più attuale, ma che rispetti le sonorità delle versioni originali di Sergio Endrigo”.
