Alla vista dei carabinieri, che avrebbero voluto fermarlo e perquisirlo, sarebbe salito a bordo del suo motorino e avrebbe tentato la fuga. Inseguito per tutto il quartiere di santa Barbara è stato poi trovato in possesso di 50 dosi già confezionate di cocaine e hashish, pronte per essere vendute nelle piazze di spaccio della città.
Il giovanissimo pusher, di 18 anni appena, è finito ieri mattina di fronte al tribunale viterbese con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Assistito dal suo legale, l’avvocato Marco Valerio Mazzatosta, è già tornato libero.
Dopo la convalida dell’arresto, il giudice Silvia Mattei, infatti, non ha emesso alcuna custodia cautelare: per il ragazzo si tenterà la strada della messa alla prova. Ovvero la possibilità di sospendere il procedimento a suo carico, svolgendo lavori di pubblica utilità.
Si tornerà in aula il 24 maggio.
Intanto i carabinieri hanno posto sotto sequestro ulteriori dosi di hashish rinvenute all’interno di un casale nelle campagne del viterbese dove con molta probabilità il 18enne andava a confezionare la dosi. Nello stabile, infatti, è stato ritrovato tutto il materiale per la realizzazione delle dosi.
