VITORCHIANO – (b.b.) Lo investe dopo una lite al concerto di Luca Carboni, il 24enne fermato in piena notte dai carabinieri lo scorso 15 maggio, torna in libertà.
Gli arresti domiciliari, ai quali era stato sottoposto su ordinanaza del gip Rita Cialoni, sono stati revocati per volontà dello stesso pubblico ministero. Che, nelle settimane scorse, avrebbe anche riqualificato il reato a carico del giovane: inizialmente indagato per tentato omicidio, ora deve rispondere di lesioni volontarie aggravate.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti il 24enne avrebbe inseguito e investito con l’auto un uomo di 43 anni dopo un banale litigio a seguito del concerto in piazza di Luca Carboni a Vitorchiano dello scorso 15 maggio. Prima una semplice discussione verbale, poi, una volta salito in auto, il giovane avrebbe seguito il 40enne investendolo e facendolo finire in ospedale. Per lui, trenta giorni di prognosi.
Fermato dai carabinieri quella stessa notte, di fronte al convento dei cappuccini, il ragazzo si sarebbe giustificato dicendo che sarebbe stato l’uomo ad infastidirlo per primo e a provocarlo con un calcio alla sua auto e uno strattonamento alla fidanzata.
Ora, raggiunto dall’avviso di fine indagini, è in attesa della fissazione dell’udienza di fronte al gup.