VITERBO – In picchiata la vendita di benzina e gasolio in provincia di Viterbo nei primi sei mesi dell’anno. Una diminuzione del 40,9% nel primo caso e del 30,1% nel secondo,da gennaio a giugno, dovuta inevitabilmente al lockdown deciso dal governo per fronteggiare l’emergenza coronavirus che ha limitato la circolazione dei veicoli dal 9 marzo al 18 maggio scorsi. In totale nel Lazio le vendite di carburante sono passate da 412.736 tonnellate nel 2019 a 245.783 tonnellate nel 2020, con una diminuzione pari al 40,5%. Sempre nello stesso periodo le vendite di gasolio nella regione sono passate da 1.316.604 tonnellate nel 2019 a 751.726 tonnellate nel 2020, con un calo percentuale del 42,9%. Questi dati derivano da un’elaborazione del Centro Studi Continental su dati del Ministero dello Sviluppo Economico.
L’elaborazione del Centro Studi Continental fornisce anche un prospetto dei dati, come detto, a livello provinciale. Nel comparto delle vendite di benzina la provincia laziale in cui il calo è stato maggiore è Frosinone (-46,1%), seguita da Roma (-41,3%), Viterbo (-40,9%), Latina (-27,6%) e Rieti (-27,3%). Nel comparto delle vendite di gasolio la provincia con la diminuzione maggiore è Roma (-48,5%), seguita da Frosinone (-36,2%), Viterbo (-30,1%), Rieti (-24,4%) e Latina (-20,9%).