Redazione
Viterbo, 3.20.22 –
dall’amico sociologo prof. Mattioli, un’annesima critica alla burocrazia stupida ed invadente.
“Assaggi, una esposizione enogastronomica organizzata dalla Camera di Commercio di Viterbo e Rieti. Siamo andati a visitare la location dl Palazzo dei Papi, dove si promettevano gustosissime esperienze. Eravamo accompagnati dai nostri due chihuahua (7 chili in due…) giudiziosamente chiusi nell’apposito passeggino. Con questo accorgimento (costoso…) siamo liberi di accedere a musei, mostre, supermercati (dove si vendono alimenti), ristoranti stellati e trattorie tipiche.
Ma non abbiamo assaggiato.
Sono stati irremovibili: i cani non sono ammessi; neanche chiusi nel loro passeggino: – Eh, sa, ci sono gli alimenti…- Perché invece al supermercato…
Chissà se gli organizzatori possiedono il buon senso di distinguere: se si è fatto giorno nella loro mente, perché solo la notte dell’ignoranza rende tutte le vacche nere… Ma forse non si sono neppure posti il problema. Forse ignorano che una famiglia su tre possiede un cane… Gli assaggi? Se una coppia ha un cane, uno assaggia e l’altro resta fuori con la bestiola, magari a turno. E chissenefrega della condivisione della festa…
Francesco Mattioli”