Quelli che hanno espresso le migliori battute della settimana.
Quelli che “ho sentito il forte impulso di continuare a svolgere l’opera sociale da me intrapresa ai tempi del mio comando nel sodalizio dei facchini di Santa Rosa, durante il quale ho avuto modo di mettermi con totale abnegazione, al servizio dei cittadini e di chi soffre”. (Giovanni Adami, candidato sindaco Fiamma Tricolore)
Quelli che “i grillini, non mi piace chiamarli così, preferisco parlare di Movimento 5 stelle; usare il termine “grillini”, mi sembra antipatico per chi è stato eletto”. (Ugo Sposetti, senatore Pd).
Quelli che “i cittadini, leggendo il nostro programma di certo non troveranno che un condensato d’amore per Viterbo e intenti realizzabili di sicuro impatto positivo sulla nostra cittadina e sui suoi abitanti, ma noi, come recitava una vecchia pubblicità, siamo scienza, non fantascienza “ (dall’introduzione del programma elettorale di Fiamma Tricolore).
Quelli che, dopo essere stati assessore alla Cultura della giunta di Giulio Marini (30 aprile 2000- 17 aprile 2015) e dal 23 aprile 2010 ai giorni nostri assessore alla Viabilità della giunta di Marcello Meroi, spiegano che a palazzo dei Priori “un gruppo dirigente ha chiuso il suo ciclo: la gente vuole facce nuove” (Gianmaria Santucci, candidato sindaco lista FondAzione).
Quelli che “mi arrabbio quando sento attaccare l’amministrazione Marini sulle buche nelle strade; nessuno sa, o fa finta di non sapere, che i soldi per le strade sono stati bloccati dal Governo Monti’ (Paolo Bianchini, assessore provinciale Formazione professionale, Fratelli d’Italia).
Quelli che “l’ascensore di collegamento tra Valle Faul e Piazza San Lorenzo è il simbolo della rivoluzione che sta avvenendo, della visione che abbiamo di un centro storico di qualità senza auto e facilmente accessibile” (Tiziana Mancinelli, candidata consigliere lista Pdl).