I recentissimi successi di ascolto dei nuovi episodi della saga del “Commissario Montalbano” ricordano ancora una volta, se ce ne fosse la necessità, che la galassia “gialla” è perennemente capace di rinnovarsi, coniugando in modo fruttuoso, oltre che particolarmente gradito, la letteratura con la sociologia, la politica, il genere e persino la giurisprudenza, solo per citare alcune tra le declinazioni possibili. È questo un campo di indagine e di ricerca interdisciplinare particolarmente fecondo, aperto agli interessi del grande pubblico e degli appassionati, nonché del critico e dello studioso.
Il Dipartimento di istituzioni linguistico-letterarie, comunicazionali, storico-giuridiche dell’Europa (Distu) dell’università della Tuscia sta dedicando due intese giornate di studio al crimine e alla sua narrativizzazione con un convegno di studi dal titolo “La chiave gialla, delitti e lettori nel terzo millennio”, che si terrà nelle sedi del dipartimento a San Carlo (Viterbo) e a Tarquinia.
Partecipano all’evento relatori di primissimo piano nazionale ed internazionale: si comincia oggi al complesso del San Carlo alle ore 15,30 con Raffaella Petrilli, Federico Picinali, Laura Volpini e il generale Luciano Garofano, notissimo al grande pubblico, che presenterà anche il suo libro più recente “I labirinti del male, femminicidio, stalking e violenza sulle donne: che cosa sono, come difendersi” (Infinito edizioni, 2013).
Si continuerà domani a Tarquinia, via Cardinal Barbarigo 4, sempre alle 15,30, con Grazia Sommariva. Gino Roncaglia, Gabriele Mazzoni, Luciano Vandelli e lo scrittore Francesco Recami, pluripremiato finalista nel 2010 del premio Strega.
Scortati dall’organizzatrice del Convegno, Francesca Saggini, e guidati da Maurizio Ascari, Benedetta Bini e Alessandra Calanchi, nei due giorni di incontri i conferenzieri discuteranno a tutto tondo di teoria e pratica del “giallo”, a cavallo tra ottica didattica e connivenza tipica del lettore appassionato, muovendosi tra giustizia penale e psicologia investigativa, polizieschi per giovani lettori e collezionismo criminale, prove scientifiche e immaginari gialli di ieri e di oggi, sempre al riparo dell’ombra lunga dell’immancabile Sherlock Holmes. L’ingresso a entrambi gli eventi è libero.