Dopo il debutto con lo spettacolo dedicato alla Callas, il Tuscia Operafestival, questa sera, sempre in piazza San Lorenzo (ore 21, ingresso libero) nell’ambito di “Pagine, parole, musica” propone un incontro e concerto con Giordano Franchetti, attore e violinista di pregio che, nei panni di Tano, è stato protagonista della fiction “Tutta la musica del cuore”, il successo di Rai 1 che ha appassionato milioni di telespettatori. “Pagine, parole, musica”, il format inserito all’interno del programma, ha già registrato un notevole successo: lo scorso anno, ad esempio, più di tremila persone assistettero alla chiacchierata informale tra Giovanni Allevi e il Maestro Stefano Vignati, direttore artistico del Tuscia Operafestival.
Giordano Franchetti, classe 1989, ciuffo biondo e volto da “teen idol”, è stato tra i protagonisti di “Tutta la musica del cuore”, fiction di gran successo su Rai Uno che raccontava le disavventure di una scuola di musica nell’Italia della cultura a pezzi. Ma è anche musicista in carriera, allievo di mostri sacri come Pavel Vernikov (a Fiesole) e Shlomo Mintz. Gode e trema, per tanta ambivalenza. Perché sa che la celebrità televisiva incrementa le scritture “ma è anche vero che la fiction ha rivelato in quale condizione versi l’educazione musicale in Italia: su Facebook ho ricevuto decine di messaggi di ragazze che hanno lasciato la musica perché molestate dai docenti, o di ragazzi costretti a seguire lezioni private con tanto di ritorsione. Mi piace impaginare concerti con composizioni dove non si devono seguire schemi, dove ci sia posto per l’estro del momento, ovviamente dopo una profonda preparazione”.
In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà nella chiesa di Santa Maria della Verità (Piazza Crispi).