“La classifica di Legambiente secondo cui il nostro è uno dei quattro comuni ricicloni della provincia di Viterbo premia gli sforzi portati avanti in questi anni per una buona gestione del rifiuto. I risultati di Legambiente fotografano la realtà così come è: il merito è tutto dei canepinesi che, a soli tre anni dall’introduzione della raccolta porta a porta, hanno recepito il messaggio che il Comune ha voluto dare. Anzi, hanno saputo attivare comportamenti virtuosi che sono stati di stimolo anche ad altre amministrazioni. Un ringraziamento va anche alla società che si occupa della servizio, la Gesta”. Così il sindaco del piccolo centro dei Cimini Maurizio Palozzi alla notizia che il suo Comune è stato segnalato dall’associazione ambientalista che tutti gli anni monitora la raccolta differenziata dei rifiuti.
“Canepina – prosegue Palozzi – ha dimostrato con i fatti cosa significa rispettare l’ambiente e ha messo in luce ancora una volta la grande sensibilità sociale e il rispetto per le regole che sono tipici della nostra popolazione. A proposito di ambiente voglio ricordare l’installazione sui tetti degli edifici pubblici dei pannelli fotovoltaici, che oltretutto danno un introito economico al Comune. Questi indicatori, uniti ai livelli di arsenico minimi nell’acqua, danno il quadro di un paese dove la salubrità è ottima. Il riconoscimento di Legambiente rende giustizia di tanti luoghi comuni, soprattutto in merito ai trattamenti con i fitofarmaci. Ho già chiesto al Prefetto di Viterbo la convocazione di una conferenza di servizi con tutti gli attori istituzionali interessati, anche per fare chiarezza su una normativa abbastanza complicata. E siamo stati tra i pochi Comuni a disciplinare la materia con un’ordinanza”.