E dopo averlo annunciato su Viterpost – che poi è quello che conta – arriva anche l’ufficialità: l’ordinanza antisiepe che ha reso Vasanello famosa nel mondo, è stata sospesa. Niente Edward mani di forbice, insomma, per potare quelle piante che risalgono a fine ottocento e che delimitano la storica Villa Mariani.
L’ufficialità è arrivata per iscritto dal sindaco Antonio Porri: “Visto l’interessamento della Regione Lazio per voce del consigliere regionale Riccardo Valentini che, al fine di verificare la possibilità di una soluzione equilibrata, chiede di poter soprassedere all’esecutività dell’ordinanza n. 15 del 10/06/2013, questa amministrazione, apprezzando l’interessamento della Regione Lazio per la tutela del valore storico e paesaggistico nonché delle necessità di viabilità e traffico su viale Marconi, con la presente comunica formalmente la sospensione dei termini della suddetta ordinanza in attesa di un incontro tra le parti e le istituzioni competenti nel più breve tempo possibile”.
Bene. Di qui la soddisfazione del prof Valentini, che da parte sua dice: “Ringrazio il sindaco di Vasanello per la sensibilità dimostrata. La sospensione dei termini dell’esecuzione dell’ordinanza è un risultato importante che ci permette di salvare un patrimonio rilevante sia per la città di Vasanello che per il territorio provinciale e regionale in vista di un incontro che permetta di stabilire un percorso di tutela del valore storico del giardino e della villa in attesa anche del pronunciamento del TAR del Lazio cui è stato fatto ricorso da parte degli stessi proprietari della villa”. E adesso non resta che fare un bel pic nic da lungo la siepe. Il menù? Taralucci e vino, naturalmente.