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“A mio figlio dò il latte del mio seno”

sam1Negli ultimi anni, grazie al supporto dei Gruppi delle mamme esperte e delle ostetriche territoriali e di Belcolle, la percentuale di donne che proseguono ad allattare al seno i loro piccoli una volta tornate a casa è aumentata significativamente. Ma il lavoro da fare è ancora molto. Sono queste le riflessioni principali a cui si è giunti nel corso dell’incontro “Vicino alle mamme, sempre”, appuntamento conclusivo del programma realizzato nella Tuscia per la Settimana mondiale dell’allattamento al seno materno, edizione 2013. La manifestazione è stata organizzata dal Progetto aziendale di integrazione ospedale territorio sulla promozione dell’allattamento al seno, diretto da Antonella Ambrosini, di cui fanno parte i Gruppi mamme esperte di Viterbo e di Montefiascone, le cui ostetriche referenti sono Anna Indice e Valeria Pulicari.

All’incontro, che si è svolto presso il Centro diocesano di documentazione in Piazza San Lorenzo, alla presenza di numerosi genitori e di molti piccoli, hanno partecipato, tra gli altri, anche il direttore sanitario della Asl Patrizia Chierchini, e l’assessore comunale alla Cultura, Giacomo Barelli.

Dopo l’intervento introduttivo, effettuato da Antonella Ambrosini, su cosa è la Sam e su quanto sia importante festeggiarla sul territorio, la parola è passata alle ostetriche Anna Indice e Francesca Migliorelli le quali hanno presentato i dati relativi alla prevalenza dell’allattamento al seno nel territorio. Numeri incoraggianti che testimoniano una crescita importante rispetto a questa pratica, che porta degli indubbi benefici al piccolo e all’intero nucleo familiare, anche se resta ancora un distacco consistente tra la percentuale di allattamento esclusivo nel periodo post partum in ambiente ospedaliero e quella registrata nei mesi successivi.

Su un fatto tutti i presenti si sono trovati d’accordo: gli obiettivi raggiunti negli ultimi anni sono stati resi possibili anche grazie alla presenza e al lavoro svolto dai Gruppi d’auto aiuto per la promozione e il sostegno dell’allattamento materno, che operano presso i consultori di Viterbo e di Montefiascone, la cui particolarità sta nel fatto che vengono gestiti quasi interamente da mamme esperte. Sono tutte donne che hanno avuto un’esperienza di allattamento al seno esclusivo e prolungato e che la ritengono talmente positiva da sentirsi fortemente motivate a sostenere le neo mamme.

Il programma è proseguito con gli interventi di Luciano Osbat, di Fulvio Ferri sul tema della madre che allatta nell’arte, e di Tania Sailis e Agata Di Francesco, le quali hanno tracciato un breve excursus storico in merito al sostegno alla mamma che allatta. L’incontro è stato coordinato dal giornalista Pierluigi Vito, mentre l’animazione per i bambini presenti è stata curata da Daniela De Lucia del Teatro Archimimus.

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33   Commenti

  1. Giorgio Molino ha detto:

    Vietato l’allattamento con i pubblici denari di Filippo Rossi da Trieste e della sua vomitosa truppa.

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