13122024Headline:

Nella Tuscia 11 mila furbetti del mattone

Sulla carta, negli archivi delle banche dati catastali, non ci sono. Non esistevano, a livello burocratico. E dunque nessuno ci pagava sopra neanche le tasse. E’ bastato invece controllare con i propri occhi per accorgersi che quelle case in effetti c’erano. Mura, tetti, locali. Così reali che si potevano toccare. Quasi centomila case fantasma in tutte il Lazio, 11mila delle qualia Viterbo e provincia, che si piazza al penultimo posto nella classifica regionale, davanti a Rieti – la più virtuosa, ma anche la meno abitata – e dietro la capitale, Frosinone e Latina, quelle messe peggio.

 

catasto

 

Ma come hanno fatto gli uomini dell’Agenzia dell’entrare a scovare gli immancabili furbetti del mattone? Incrociare i dati catastali su chi era in regola, e incrociarli con le foto aree del territorio scattate dall’Agea, che sarebbe l’agenzia per le erogazioni in agricoltura. Nelle immagini di campi agricoli, terreni incolti, panorami e quartieri vari, ecco spuntare le case abusive. Costruite, sfruttate ma non dichiarate, oppure dichiarate solo in parte.

Degli 86 milioni di euro di rendite accertate, sono 28 milioni di euro le rendite presunte, cioè quelle relative a immobili non accatastati volontariamente alla data del 30 novembre 2012 e attribuite d’ufficio sulla base di precisi parametri e sopralluoghi esterni. Sono invece 58 milioni di euro le rendite definitive, cioè attribuite dopo che gli interessati hanno provveduto spontaneamente a presentare gli atti di aggiornamento del catasto, come una sorta di pentimento. A Viterbo e provincia, l’apporto che ogni unità immobiliare ha fornito, in termine di rendita catastale accertata è di 705 euro, la terza più alta della regione dopo Frosinone e Roma. Per un totale, tutto viterbese, di oltre di otto milioni di euro di catasto recuperato. E non più fantasma, d’ora in poi,

 

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21   Commenti

  1. Giorgio Molino ha detto:

    Siamo sicuri che la pacchia sia veramente finita? Ora arriverà un condono, lo stato incasserà qualche soldo, poi ricominceranno di nuovo a costruire case abusive, verrà un altro condono…

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