Sel a congresso per preparare le Europee

Umberto Cinalli

Si terrà oggi, presso lo Spazio Mostre Art Ceram a Civita Castellana, il secondo congresso provinciale della Federazione provinciale viterbese di Sel.

L’inizio dei lavori congressuali è fissato per le 9.30. Un momento importante di incontro e di confronto che culminerà con l’elezione dell’esecutivo provinciale, rinnovato anche dal punto di vista generazionale. Nel contempo è prevista la nomina dei delegati per il congresso regionale e per il congresso nazionale. La platea del congresso provinciale è costituita dagli iscritti 2013 a Sel alla data del 15 ottobre 2013 e dagli iscritti 2012 che abbiano rinnovato la tessera 2013 entro e non oltre la data di svolgimento del congresso.

Per Sel è un momento importante per cercare di strutturarsi e radicarsi ulteriormente nei territori, nei luoghi di studio, di lavoro e di aggregazione, di fare iniziative e coinvolgere le persone. “La provincia di Viterbo – è scritto in una nota – ha bisogno di uscire da una crisi più grave e prolungata di quanto non accada in altri territori e il nostro impegno in questo senso non può mancare. C’é bisogno di più lavoro. C’é bisogno di più sinistra. Anche per questo è stata scelta come sede una realtà emblematica: quella Civita Castellana che dovrebbe e potrebbe divenire il simbolo del riscatto e del rilancio dell’intero Alto Lazio”.

La fase congressuale guiderà il partito verso una scadenza importante per le forze progressiste, ecologiste e laiche in Europa: le elezioni del prossimo Parlamento europeo. “Queste – è detto ancora – segneranno uno spartiacque nella vita del travagliato processo di costruzione dell’Europa politica ed assumeranno tutti i caratteri di apertura di una fase costituente. Sinistra Ecologia e Libertà sta preparando la sua proposta politica per una Europa che dovrà preoccuparsi non solo del “che cosa” ma anche del “come”: di come restituire sovranità alle persone, di come mettere al centro non solo i loro bisogni e diritti, ma anche la loro capacità di essere soggetti politici attivi e consapevoli”.