Aspettando Godot? Ma neanche per idea. A Viterbo, aspettando Alessio Trani e le decisioni di Piazza Democratica (a proposito: oggi pomeriggio c’è una riunione che si preannuncia alquanto peperina) il segretario provinciale del Pd (batostato l’8 dicembre scorso alle primarie della Madonna) ha definito la segreteria provinciale del partito. Come se il terremoto non ci fosse stato.
Anzi, il prode Andrea Egidi, che propone rinnovamento a tonnellate, ha usato i sistemi vecchi e consunti della politica da Prima Repubblica, nominando altri nove membri (la vice Manuela Benedetti era stata già nominata da tempo) e lasciando aperto uno strapuntino per Alessio Trani, che ha concorso da segretario provinciale in area renziana.
Scrive infatti Egidi: “Mi preme sottolineare da subito un punto. Non si tratta di un assetto definitivo, visto e considerato che rinnovo la disponibilità per una segreteria che veda partecipi e protagonisti anche dirigenti che non mi hanno sostenuto al congresso provinciale. Penso cioè all’esperienza di Alessio Trani e più in generale a “Piazza Democratica”. Sono consapevole che in quell’area politica è in corso una discussione e un confronto che rispetto e che ritengo serio e non una farsa. Quella discussione e quel confronto però, non possono e non devono significare il blocco delle attività quotidiane del partito ad oltre due mesi dalla mia proclamazione a segretario avvenuta il 6 novembre scorso, visti anche gli impegni assolutamente significativi che abbiamo di fronte. Confermo quindi la volontà politica, non appena quella valutazione sarà conclusa, a rafforzare, integrare e quindi migliorare l’assetto che oggi presento”.
Poi una riflessione sul nuovo organismo: “Si tratta di una segreteria – scrive ancora Egidi – che tiene conto di una vera rappresentanza territoriale con la presenza di esperienze legate ai Comuni più significativi della Tuscia, di uno sforzo concreto in termini di rinnovamento generazionale e politico, di un assetto infine che tiene conto delle funzioni più significative per il lavoro da compiere, oltre che di figure istituzionali del partito previste dallo Statuto, come: il presidente dell’assemblea provinciale Aldo Fabbrini, il tesoriere Sonia Perà, il segretario dei Giovani Democratici Michele Bassanelli”.
Insomma, ai renziani uno strapuntino – se lo vorranno – non sarà certo negato.
Questa comunque, la segretaria nominata da Egidi: Manuela Benedetti, vice segretario provinciale; Tiziana Lagrimino, coordinatore della segreteria; Alessio Alessandrini, EuroLAb2014 –Economia, impresa e professioni (assessore Comune Civita C.); Stefano Bizzarri, Agricoltura e territorio (Coordinatore PD Bagnoregio); Melissa Mongiardo, comunicazione e relazioni con la stampa (consigliere comunale Viterbo); Emanuele Trevi, responsabile per le elezioni amministrative 2014 (Coordinatore PD Vetralla); Lina Novelli, responsabile del Forum Governance locale e rapporti con il governo della Regione Lazio; Giuseppe Pagliaccia, responsabile dei servizi pubblici locali (Sindaco di Lubriano); Alessandro Antonelli, responsabile dei coordinamenti territoriali Pd (Presidente Università Agraria di Tarquinia); Luisa Ciambella, membro della segreteria per la funzione di Vice Sindaco di Viterbo.
Blitz di Andrea Egidi? Semmai del suo padre padrone Ugo Salvadanaio Sposetti.