L’assessorato all’Agricoltura Caccia e Pesca della Provincia ha programmato la concessione di benefici economici nel settore della caccia riservati esclusivamente alle associazioni venatorie riconosciute ed operanti nella provincia di Viterbo. L’entità complessiva del finanziamento è di 8 mila euro così suddiviso: il 50% come rimborso per le spese connesse ai servizi di vigilanza venatoria svolti dalle stesse associazioni, spese effettivamente sostenute ed adeguatamente certificate; l’altra metà quale contributo da destinare in proporzione alla consistenza di ogni singola associazione, valutabile sulla base del numero di cacciatori iscritti sul territorio.
“Si tratta – ha spiegato l’assessore alla Caccia Roberto Staccini – di un segnale di attenzione e di vicinanza nei confronti delle associazioni venatorie, in un momento particolarmente critico per le finanze degli enti locali, le province specialmente, sempre più a corto di disponibilità economiche. Le associazioni – ricorda l’assessore – svolgono servizi molto importanti per il territorio, vigilando sotto il coordinamento della Provincia, sul regolare svolgimento dell’attività venatoria. I contributi saranno investiti per sostenere ed incentivare questa positiva azione di controllo che vede i cacciatori svolgere il prezioso ruolo di sentinelle ambientali, favorendo il necessario equilibrio fra attività venatoria e salvaguardia dell’ambiente”.
Il relativo bando è stato pubblicato sull’albo pretorio on line della Provincia all’indirizzo www.provincia.viterbo.gov.it. con l’illustrazione dettagliata dei criteri di assegnazione dei fondi e le modalità di presentazione delle domande. Le domande adeguatamente compilate dovranno pervenire in busta chiusa entro le ore 12,00 del 17 Gennaio 2014 al seguente indirizzo: Provincia di Viterbo – Settore Agricoltura Caccia e Pesca, Via Saffi, 49 – 01100 Viterbo.
Contributi alle associazioni venatorie? Il vulcanico (e ingordo) Filippo Rossi da Trieste ha appena fondato kaffeina kaccia.