Giornata della Memoria, la città ricorda la famiglia ebrea viterbese vittima dell’Olocausto. Questa mattina alle 9,30, il sindaco Leonardo Michelini con gli studenti delle classi terze dell’Istituto comprensivo Fantappiè deporranno una corona in via della Verità, nei pressi dell’abitazione da cui furono prelevati Vittorio Emanuele Anticoli, la figlia Letizia e il genero Angelo Di Porto, famiglia ebrea che trovò la morte nei campi di concentramento.
Sul posto interverrà anche Giovanni Battista Sguario, per molti anni direttore del Consorzio Biblioteche, che illustrerà ai ragazzi la triste vicenda della famiglia viterbese, vittima dell’Olocausto. L’appuntamento è all’ingresso del giardino di Porta della Verità.
Alle ore 10 seguirà l’incontro presso la sala assemblee della Fondazione Carivit (via Cavour 67), sul tema “L’Olocausto: storia e memoria nel rapporto tra le generazioni”, organizzato dalla Fondazione Carivit con il patrocinio del Comune di Viterbo.
