Fino a stasera la sala degli Almadiani si trasformerà in un grande laboratorio dove sarà possibile sperimentare dal vivo e di persona il fascino di un esperimento scientifico. L’iniziativa nata per ricordare, nel centenario della sua nascita, la figura del prof. Francesco Luiso, emerito insegnante e studioso di scienze conosciuto ed apprezzato da diverse generazioni di studenti viterbesi, intende stimolare l’interesse e la curiosità degli studenti ad alcuni aspetti di quel mondo visibile solo al microscopio, con un linguaggio semplice e accessibile. E ci sarà anche spazio per tutti coloro che a vario titolo sono attratti dal mondo delle scienze.
Insomma un evento che si rivolge a tutta la cittadinanza e che si avvale per gli esperimenti di laboratorio dell’autorevole e qualificata presenza dei divulgatori scientifici e del LAB-CAR del Life Learning Center della Fondazione Mario Golinelli, istituto che ogni anno organizza a Bologna “La scienza in piazza”.
Gli esperimenti che saranno proposti sono di tre tipi:
1 – “alla scoperta del DNA” ( ognuno potrà scoprire il proprio DNA osservando al microscopio ottico il nucleo);
2 – “Lieviti, muffe e spore” ( tante le applicazioni nella vita quotidiana e in campo alimentare);
3 – “Cosmetica” (quanta scienza c’è nei prodotti di bellezza).
Gli orari d’ingresso ai laboratori sono i seguenti: oggi, dalle 15 alle 19; domani dalle 09 alle 13. L’accesso agli esperimenti è gratuito ed è consigliata la prenotazione.
L’associazione Viterbo con Amore, da sempre vicina al mondo della scuola, ha raccolto l’invito dei familiari del professor Luiso con entusiasmo e con la convinzione di poter offrire con questa manifestazione uno stimolo di grande significato per la diffusione della cultura scientifica e un’opportunità di miglioramento del rapporto dei giovani con la scienza, la tecnologia e la ricerca.
Ogni tanto fa bene ricordare i buoni insegnanti.