“Firmato un protocollo d’intesa per la gestione dei beni confiscati alle mafie. Un altro passo avanti per la liberazione dei nostri territori dalla presenza sempre più radicata, asfissiante e malevola della criminalità organizzata. Il protocollo è stato siglato dal presidente della Regione Nicola Zingaretti con il sindaco di Roma Ignazio Marino, il presidente del tribunale Mario Bresciano, il Procuratore capo Pignatone e i presidenti di Unindustria e Confcommercio”. A dichiararlo è Riccardo Valentini, capogruppo di Per il Lazio al consiglio regionale.
“Il protocollo – spiega Valentini – è un atto formale che permetterà di gestire in modo collegiale i beni sequestrati. Ma diventa un atto politico, ancor più importante perché sancisce la necessaria collaborazione tra le istituzioni coinvolte nella lotta alla criminalità, con una necessaria divisione dei compiti ma con un unico scopo finale: liberare i territori dalle mafie, sottraendo loro gli ingenti capitali frutto dei traffici illegali per riaffermare nella Regione Lazio un clima di legalità sostanziale. Tra l’altro – conclude Riccardo Valentini – i beni confiscati, se rimessi a disposizione della società civile responsabile, possono diventare il messaggio più forte per togliere alle mafie il monopolio di fatto del welfare, soprattutto in una fase di crisi acuta come quella che stiamo attraversando”.
Ormai i comunicati dell’onorevolino Riccardino Valentini, meglio noto come la testa più lucida della Pisana, finiscono direttamente tra le “brevi” di cronaca… E adesso chi glielo dice al suo efficiente ufficio stampa (pagato da tutti noi)?