Redazione
Viterbo,26.1.23
C’era da aspettarselo. In uno studio pubblicato su “Il Messaggero” sullo stato dei progetti utili per ottenere i fondi del piano europeo il cd. PNRR, risulta che Viterbo, sia in zona critica, cioè in ritardo per presentare progetti utili ad ottenere i fondi.
Nel Lazio, molti sono i comuni a “rischio” perdita fondi, ma si tratta di comuni ancorchè con numero di abitanti superiore al capoluogo della Tuscia, con criticità “genetiche”.
La Città di Roma naviga nel mezzo nella statistica dello “Studio” comunque ancora poco per una Capitale che aspira all’EXPO 2030.
Il sindaco Frontini si giustifica del ritardo presentazione progetti perchè, a suo dire, carente il personale comunale adatto alla progettazione e pertanto avrebbe istituito una task force straordinaria per speciali assunzioni, come peraltro previsto dalla disciplina del PNRR.
Infatti, secondo Palazzo dei Priori la spesa per il personale comunale è previsto un aumento per 300mila euro quest’anno contro 200mila della passata giunta. L’ex sindaco Arena le rinfaccia l’aumento di spesa in particolare per le segreterie particolari e non per scelta di personale “specializzato” per mettere a terra i progetti.
A nostro parere, il ritardo nella presentazione di progetti non è causa carenza personale, ma di carenza tecnica del personale presente, cioè degli assessori in carica, proprio quelli cui grava la responsabilità politica ed amministrativa creare e realizzare progetti utili per i fondi del PNRR
