Era già gravato dall’obbligo di firma il commerciante 50enne che mercoledì notte è stato beccato dai carabinieri a cedere una dose di cocaina ad una giovane viterbese. Per questo per R.C., ieri sono scattati gli arresti domiciliari.
Un aggravamento della misura, a cui era già sottoposto, stabilito dal giudice Giacomo Autizi a seguito del processo per direttissima a suo carico.
Finito in manette la scorsa notte a seguito di un lungo pedinamento per le vie del centro della città, il 50enne è stato trovato in possesso di due grammi di cocaina e tre di hashish oltre alla dose di droga appena ceduta alla donna, segnalata alla prefettura di Viterbo.
Un secondo arresto arrivato a distanza di pochi mesi dal primo, avvenuto il 2 settembre scorso: l’uomo, un noto commerciante della zona, ex titolare di un negozio di articoli sportivi, era finito in manette nella notte di Santa Rosa. Beccato a cedere mezzo grammo di cocaina a un giovane assuntore, a seguito di una perquisizione era stato trovato in possesso di altri sette grammi di polvere bianca, pronti ad essere venduti.
Il processo a suo carico, dopo la convalida dell’arresto e la custodia agli arresti domiciliari, inizierà i primi di marzo.