La Croce rossa italiana fa gli straordinari per neve e gelo. A tre giorni dall’intensa nevicata, la macchina del volontariato è ancora tutta in piedi per fronteggiare l’emergenza. Da domenica pomeriggio i volontari sono attivi sul territorio per aiutare le persone bisognose a superare i disagi causati dal maltempo. Una presenza quella della Cri su tutto il territorio provinciale di supporto nella gestione dei piani di emergenza.
”Siamo in piedi da domenica pomeriggio – spiega Marco Sbocchia, presidente della Croce Rossa di Viterbo – abbiamo preso parte a tutte le riunioni di coordinamento. Abbiamo un’ambulanza in convenzione con il 118 che ha fatto attività di emergenza ordinaria mentre con un’altra abbiamo effettuato il trasporto dei dializzati, da tutta la provincia, che da lunedì non riuscivano a raggiungere autonomamente le strade principali della Tuscia”.
A Viterbo in questi giorno sono operativi 25 volontari che si vanno a sommare ai team attivi negli altri 20 comitati provinciali.
”La sera , solo su Viterbo, è attivo il servizio di assistenza ai senza fissa dimora – spiega ancora Sbocchia – Sono una decina i senza tetto che abbiamo aiutato in queste sere. L’intervento non è semplice perché talvolta non si lasciano avvicinare, il nostro quindi è anche un lavoro psicologico oltre che di soccorso tecnico: li dobbiamo convincere ad andare nelle strutture di ricovero”.
”In questi giorni – prosegue Sbocchia – eravamo pronti ad aprire la nostra sede per accoglierli ma non ce n’è stato bisogno perché hanno trovato ricovero nelle stazioni o nella mensa della Caritas. Domenica notte, quando nevicava, abbiamo fatto il servizio di spola e li abbiamo accompagnati noi’”.
Ma la Cri di Viterbo in questi giorni è impegnata anche in un altro servizio.
”Siamo implementando il personale al pronto soccorso – spiega ancora il presidente – dove, grazie a una convenzione con la Asl, facciamo accoglienza ai pazienti e alle famiglie”.
Ma quando terminerà l’emergenza?
”Siamo, come tutti, con gli occhi puntati alle previsioni del tempo – conclude Sbocchia – si parla di nuove precipitazioni nevose in arrivo. L’emergenza non è finita e noi continuiamo ad essere attivi sul territorio”.
