Al contrario del ministro Anna Maria Cancellieri, Gianluca Angelelli, sindaco di Civita Castellana, è uscito dalla Parentopoli che aveva rischiato di coinvolgerlo in prima persona, come netto vincitore. Ma soprattutto senza macchia alcuna. Nel consiglio comunale svoltosi ieri sera infatti, Franco Papandrea e Miriam Filippetti, i due consiglieri comunali del Pd coinvolti nella vicenda, hanno rassegnato le dimissioni, così come il giorno precedente aveva fatto il vice sindaco Tonino Innocenzi, di Rifondazione Comunista. Al posto dei due consiglieri dimissionari, che hanno motivato il loro gesto come atto dovuto nei confronti dei cittadini, subentreranno Melania Evangelisti e Fabrizio Maiolati.
La seduta insomma, è filata liscia come l’olio e le temute bordate contro l’amministrazione Angelelli non ci sono state. Solo i consiglieri Andrea Belloni, Daniela Piunti e Maurizio Romani hanno letto una lettera affermando di apprezzare le dimissioni dei due colleghi, auspicando che i consiglieri degli altri schieramenti politici coinvolti nella stessa vicenda facciano lo stesso. Ma dall’altra parte della barricata si è preferito fare orecchi da mercante.
Tranquilli, non è niente di serio, è solo una faida tra piddini (dalemiani contro renziani).