di Andrea Stefano Marini Balestra
Viterbo.2.4.23
Anche se la Frontini e la sua Giunta non sempre in questi primi mesi ha dato prova di perfezione (ma nessuno è perfetto !), la lettura del recente bilancio comunale che finanzia l’acquisto di un potente diserbante: il glifosato) diventa motivo di polemica.
Da una parte su giornali online di questa Città compaiono un giorno si ed un giorno foto dei lettori che documentano la presenza di erbacce in tutte le piazze le vie della città, al punto farla apparire più che centro urbano, una savana, dall’altra ci sono gli ambientalisti che protestano perchè per estirpare le erbacce occorre usare diserbanti ritenuti pericolosi per la salute.
Non sappiamo se gli stessi che si fanno pubblicare le foto sui giornali, siano poi gli stessi che protestano per l’uso di mezzi atti al rimedio lamentato. Probabilmente sono gli stessi. Tanta infatti è la confusione mentale degli ambientalisti da salotto. Costoro si lamentano della presenza di cinghiali i città poi si stracciano le vesti se un provvedimento ne consente l’abbattimento.
Oggi la polemica che investe il Comune è l’uso programmato di potenti fitofarmaci in grado eliminare la presenza “verde” non voluta dai cigli dei marciapiedi ed attorno alle piazze.
E’ ovvio, che qualsiasi fitofarmaco possa essere dannoso per qualcosa, se non lo fosse non funzionerebbe. La loro attività è pertanto tecnicamente prevista per la selezione dei vegetali da eliminare, quindi assolutamente non dannoso alle specie animali, uomo compreso.
Il M5stelle viterbese, al tramonto totale, ma nel concetto del concetto: protestari ergo sum, si fa paladino di una crociata contro l’uso dei diserbanti, però, sino a ieri, si lamentava dello stato di abbandono della città invasa dalle erbacce.
Visto che i 5stelle, Erbetti, il loro capo nella Tuscia, sono tanto bravi ci facciano sapere come rimediare per la eliminazione delle brutture verdi indesiderate a Viterbo.
Vadano con zappa e carriola a togliere una per una ogni erbaccia ! Ma no troppa fatica.
Allora, non resta che usare il malefico glifosato di certo il più efficace diserbante in commercio ed in vendita ancorchè qualcuno lo ritenga foriero di malattie oncologiche senza prove certe e scientifiche
Scegliere, tra la certezza della presenza di vegetali infestanti e l’incertezza che l’uso di pesticidi atti ad eliminarsi sia dannoso, la scelta è obbligata.
Con buona pace di Massimo Erbetti, Roberta Lombardi ed i loro.